La Corte d’Assise d’Appello di Catania ha confermato la condanna di Giuseppe Maurici, 51 anni, alla pena di 16 anni per l’omicidio della suocera, Maria Di Martino, ragusana di 79 anni, disabile, scomparsa nel nulla il 22 febbraio 2005.
La donna abitava in via Belle, a Ragusa.
Il cadavere della donna non è stato mai ritrovato. Il movente sarebbe di natura economica
Il giorno prima della scomparsa della donna, Maurici avrebbe prelevato 46.000 euro.
La pubblica accusa era rappresentata dal procuratore generale, Mariella Ledda mentre le parti civili – una delle figlie della donna e i nipoti – erano sostenuti dagli avvocati Enzo Trantino e Fabrizio Cavallo.