L’amministrazione comunale di Scicli prosegue la propria azione intesa al rispetto di condizioni di legalità diffusa in tutti gli ambiti sociali della città.
È dei giorni scorsi la risoluzione del contratto con la ditta che dal primo luglio gestiva la raccolta dei rifiuti, per gravi inadempienze contrattuali. Ambito, quello dei rifiuti, ad alta permeabilità criminale. Tale atto segue altre importanti azioni compiute in precedenza.
È stata infatti revocata, per assoluta insolvenza, una concessione a uno dei venditori di pesce al mercato ittico di Donnalucata, mentre gli altri concessionari, dopo l’azione di controllo e verifica dell’amministrazione, hanno sanato la loro precedente situazione debitoria con l’Ente, pagando e rateizzando il canone di locazione. Stessa azione di controllo è stata compiuta al mercato ortofrutticolo di contrada Spinello a Donnalucata, dove i concessionari sono stati invitati a regolarizzare in tempi certi la loro posizione debitoria con l’Ente rispetto ai canoni annuali dovuti. Numerosi sono i controlli compiuti dalla Polizia Locale nei mercatini e nelle fiere rionali, con sanzioni nei confronti degli abusivi e di quanti non hanno una status amministrativo in regola con la legge. Ad alcuni ambulanti, che non avevano mai pagato il corrispettivo dovuto, è stata revocata la licenza.
In questo senso, l’azione tesa al recupero delle tasse non pagate, che ha registrato purtroppo l’ostilità politica di una parte del consiglio comunale, va nella direzione del ripristino delle condizioni di legalità in un settore, quello della riscossione, anch’esso permeabile ad abusi e privilegi.
Il Comune ha anche stilato una mappa dei luoghi in cui più alto è il rischio di diffusione di fenomeni criminali, in un atteggiamento di collaborazione con altre amministrazioni dello Stato, in un’ottica di implementazione del controllo del territorio e di repressione dei fenomeni malavitosi. Nell’ambito di questo percorso, lungo e articolato, si inserisce ora un’attività di controllo capillare dei Centri scommesse che operano nel territorio comunale e degli Internet Point, considerati ambiti “sensibili” dove possono allignare attività illecite. A tal proposito, si terrà stasera un Comitato Ordine Pubblico e Sicurezza presso la Prefettura di Ragusa.