Domenica 25 novembre 2018 a Santa Maria del Focallo Ispica (RG), alcune persone residenti, impegnate a ripulire una zona fortemente degradata a causa dell’incuria e dell’abbandono indiscriminato di spazzatura, hanno rinvenuto, proprio in mezzo ai rifiuti, un vecchio quadretto semidistrutto, macchiato e consunto raffigurante la Madonna.
Non sapendo, letteralmente, a che santo votarsi per riuscire a contenere l’invasione del degrado che si espande straripando dai cassonetti, invadendo la strada, divorando Bellezza e poesia, hanno pensato di recuperarlo e di sistemarlo a protezione del luogo.
La speranza, sempre ultima a morire, è quella che, almeno di fronte alla sacra immagine, gli ignoti e sempre più numerosi scaricatori di mobili, elettrodomestici, vestiti, amianto, macerie riescano a mettersi una mano sul cuore evitando lo scempio.
In ogni caso, l’altarino improvvisato, continuerà ad essere curato e abbellito con fiori e lumini. Chissà che l’occhio vigile e sacro possa più di cartelli, ammonimenti, telecamere e multe.