Da Savona a Comiso per adottare Nemo, picchiato e gettato in un pozzo

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Nella foto con i loro cani, i due benefattori che si prenderanno cura di Nemo: sono Giuseppe Antonuzzo e Silvia Pignone da Savona

Une bellissima storia raccontata dal Giornale di Sicilia, in un articolo di Giada Drocker. 

“Era stato gettato in un pozzo nella immediata periferia di Comiso, recuperato con difficoltà dai vigili del fuoco e da una ditta specializzata, per quasi un anno è rimasto in un box sanitario. Trenta chili, circa due anni. Un invisibile ma non per i volontari dell’Anpana di Comiso che hanno preso a cuore la sua storia difficile. Cane aggressivo, difficile da trattare e che forse non avrebbe mai trovato una famiglia disposta ad adottarlo. Un passato di botte e privazioni che lo hanno reso fobico. Ma il tam tam dei volontari attivissimi sui social, ha raggiunto la bacheca giusta, quella di Silvia Pignone e del suo compagno Giuseppe Antonuzzo. Loro da Savona arriveranno a Comiso questo fine settimana e prenderanno Nemo”– si legge nell’articolo, che prosegue:

“Io vivo in Liguria – spiega Silvia – in una realtà dove il randagismo non esiste. Ho visto il video che è stato inoltrato da una amica di Milano dei volontari di Comiso. Il mio compagno è un educatore cinofilo, ed abbiamo deciso che non ci si può girare dall’altra parte solo perché il problema non ti tocca. Tutti possiamo fare qualcosa, è incivile non farlo. Terremo Nemo per tutto il temo necessario alla sua rieducazione, senza fretta, aspettando i suoi tempi. Poverino, chissà quante ne ha passate! E’ uno di quei cani che magari era destinato a passare il resto della sua vita in canile per il male che gli hanno fatto delle persone incivili. Poi penseremo a trovargli una famiglia, noi abbiamo già cinque cani”, dice ridendo.

Intanto è nata una pagina facebook che si chiama “Nemo adesso è qualcuno” dove chiunque potrà vedere i progressi quotidiani del cane. L’Anpana di Comiso ha agevolato l’adozione di 63 cani dall’inizio del 2018: punta a svuotare i canili mettendo in atto, al fianco delle istituzioni, delle azioni di contrasto: dal possesso responsabile, alla sterilizzazione dei cani patronali. Il direttivo è composto da presidente e vicepresidente, Mariella Bocchieri ed Alessandra Nepote e da Carmela Rimmaudio, Vittorio Burrometo, Dalila Massari e Eleonora Parrimuto. Ovviamente Silvia e Giuseppe accoglieranno Nemo a titolo gratuito.