Progetti Sprar alla Fondazione San Giovanni, ecco i documenti dell’Anticorruzione

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Due gare, una da 2,6 milioni e una da 1,8 milioni. La prima bandita dal Comune, l’altra dal Libero Consorzio.

Entrambe, per progetti relativi ai migranti, sono state vinte dalla Fondazione San Giovanni Battista.

Da alcuni mesi sono finite sotto la lente d’ingrandimento dell’Anticorruzione diretta da Raffaele Cantone per alcune ‘criticità’.

Riportiamo i documenti integrali dell’Anac:

Bando Libero Consorzio

Bando Comune di Ragusa 

Ecco la nota di Renato Meli, presidente della Fondazione San Giovanni Battista:

“Solo da quest’anno sono presidente della Fondazione e non entro nel merito del giudizio espresso dall’ANAC sui bandi predisposti dal Comune di Ragusa e dal Libero Consorzio Comunale di Ragusa. Posso dire che la Fondazione ha partecipato a gare di evidenza pubblica europea senza sapere di essere l’unico concorrente, se non dopo i termini per la presentazione delle offerte, come ovviamente previsto dalle procedure e dalla segretezza delle domande.

Essendo operatori del Terzo settore e attivi sul territorio da decenni, abbiamo preso parte ad altri bandi della stessa tipologia aggiudicandocene alcuni e perdendone altri.

Posso affermare, in ogni caso, che la Fondazione sta portando avanti il servizio affidatole dagli Enti locali con scrupolosa professionalità, anche esponendosi economicamente in maniera considerevole. Una situazione che in questo momento, alla luce dei ritardi nei pagamenti da parte del Ministero, rischia di diventare insostenibile.

Ad oggi, ma non sappiamo per quanto tempo ancora, garantiamo accoglienza, occupazione, professionalità certificata, indotto, e un servizio al territorio di indubbio valore sociale.

Auspico che tutti i protagonisti di questa vicenda siano in grado di trovare soluzioni chiare, rispettose delle regole e positive per tutti, al fine di non disperdere quanto di buono è stato realizzato finora”.