Venerdì 19 ottobre alle ore 19:00 l’artista ragusana Alessandra Bramante presenterà La mia anima negli Iblei all’Auditorium San Vincenzo Ferreri di Ragusa Ibla.
Un progetto che ha preso forma, tra Roma e Ragusa, in 6 anni di sperimentazioni e riflessioni su quella che è una pittura materica, viva, a tratti drammatica e densa di colore. “Il suo lavoro – scrive lo storico dell’arte Anthony Majanlahti – è profondamente sulla materia, non solo nel soggetto ma anche nella vernice. Lei crea immagini che a volte sono capaci anche di far paura: facce scolpite che si affrontano, edifici che escono come da una nebbia, forme che sono allo stesso tempo complesse e ridotte alle loro essenze”.
Tutti i quadri, ispirati al Barocco del Val di Noto, sottolineano il legame della pittrice con la sua terra. Un omaggio al territorio che si esprime anche nei finger food che lo chef stellato Claudio Ruta ha creato appositamente per l’evento e nel “Rosè Rosato di Frappato” offerto dall’azienda agricola Vini Mortilla. «Ho cercato di immaginare per i miei ospiti – ci spiega Alessandra – un viaggio emozionale tra arte, cibo e vino. La mia mostra, che racchiude una visione intima e personale del Barocco ibleo, non poteva che essere accompagnata dalle creazioni di uno chef come Claudio Ruta che nella sua cucina esprime il territorio in un sapiente connubio tra ingredienti di mare e di terra. I suoi squisiti appetizer saranno esaltati dal Frappato rosato della cantina Mortilla, vino che esprime tutte le sue migliori caratteristiche in abbinamento a un aperitivo dai sapori iblei».
La presentazione di “La mia anima negli Iblei” coinvolgerà lo spettatore in un percorso sensoriale e sarà l’occasione per dialogare con l’artista in un contesto dove arte e convivialità saranno protagoniste.
La mostra sarà visitabile fino a domenica 28 ottobre, tutti i giorni dalle 10:30 alle 13:00 e dalle 17:00 alle 22:00. L’ingresso è gratuito.
