“Un’occasione per gustare Ibla in ogni suo dettaglio”.
Con queste parole è stata lanciata la quarta edizione di Scale del Gusto, iniziativa dell’associazione Sud Tourism che anima una delle zone più interessanti della città di Ragusa.
Un itinerario privilegiato nel cuore del centro barocco, puntellato da ben sette beni Unesco. L’idea vincente è quella di abbinare alle eccellenze architettoniche quelle enogastronomiche, per una passeggiata alla reale scoperta della ricchezza del territorio ragusano.
La manifestazione del 12, 13 e 14 ottobre prossimi è stata presentata nei dettagli stamane in conferenza stampa a Palazzo dell’Aquila. Alla presenza del sindaco Peppe Cassì e dell’assessore al Turismo Raimonda Salamone, una nutrita rappresentanza dello staff organizzativo ha svelato ogni aspetto del programma, consultabile per intero sul sito scaledelgusto.it
L’amministrazione ha mostrato molto interesse verso una iniziativa che da anni riesce a raccontare alcuni aspetti della città, sintetizzando il concetto di destagionalizzazione turistica con un appuntamento di qualità, meritevole di essere inserito in un calendario istituzionale promosso dal Comune ibleo.
Ad annunciare tutte le novità dell’edizione 2018, il direttore di Sud Tourism, Giovanni Gurrieri: “Un evento nato quasi per gioco sta iniziando a creare qualcosa di veramente interessante. L’obiettivo rimane sempre lo stesso: valorizzare la zona più bella ed invidiata della nostra città, mediante una sintesi tra cultura, arte, enogastronomia. Il tutto nel tentativo di stimolare per primo la comunità iblea a riappropriarsi di questi spazi. Il programma di questa tre giorni rappresenta la sintesi di un anno di lavoro in rete con le realtà più attive della provincia. La sinergia per noi non è solo una parola ma diviene concreta grazie a Scale del Gusto”.
Le caratteristiche dell’evento rimangono invariate: fruizione di beni architettonici solitamente trascurati attraverso iniziative che legano le aziende che investono sulla tradizione siciliana agli aspetti culturali sui quali Ragusa potrà continuare a crescere, anche dal punto di vista turistico. Grazie all’importante la collaborazione con Strada del vino, rappresentata da Marco Calcaterra, saranno effettuate masterclass alla scoperta del Frappato e del Cerasuolo, ed ancora, le “Cene con vista” raddoppiano per il 2018: alla suggestiva location di Santa Maria delle Scale si aggiunge il Belvedere di Santa Lucia. I “Talk and Food” coinvolgeranno rappresentativi chef del territorio e ogni sera in programma a Palazzo Cosentini il “Wine Party”, con musica su vinile e proiezioni.
Altra collaborazione di grande rilievo, quella con l’istituto Galileo Ferraris che, attraverso il professore Fabio Gulino, ha dato vita ad un concorso nazionale coinvolgendo 19 istituti da tutta Italia impegnati a promuovere i prodotti tipici esposti durante la manifestazione, rivisitandoli in finger food che verranno giudicati da una giuria.
È assicurata l’accessibilità ai vari eventi, nei limiti del possibile data la conformazione urbana delle location, in alcuni dei palazzi più utilizzati, come Palazzo Cosentini, ed attraverso un sistema di bus navetta che permetterà una più facile fruizione dell’intero centro barocco.