ll Generale di Brigata Giovanni Cataldo, comandante della Legione Carabinieri Sicilia, è giunto in visita istituzionale presso il Comando Provinciale dei Carabinieri di Ragusa, accolto dal Comandante Provinciale, il Tenente Colonnello Federico Reginato. Il Generale ha rivolto parole di apprezzamento per l’attività preventiva e repressiva svolta dall’Arma Iblea, concretizzatasi in innumerevoli indagini volte a contrastare ogni fenomeno di devianza criminale. L’alto ufficiale ha ringraziato i militari per i lusinghieri successi conseguiti, riconosciuti ed apprezzati dall’intera società civile, esortandoli a continuare nell’impegno quotidiano al servizio della collettività per il raggiungimento di sempre migliori e proficui risultati.
Tra le maggiori operazioni del 2018, ricordate dal Comandante Provinciale durante il suo briefing, vi sono state: l’operazione “flipper”, che ha disarticolato un sodalizio criminale di 20 persone, in prevalenza ragusani, albanesi e tunisini, dedito allo spaccio di droga, marijuana, hashish e cocaina nei comuni di Ragusa, Santa Croce Camerina e Comiso, l’operazione “febbre del sabato sera”, conclusasi con l’arresto di 4 marocchini per rapina aggravata in concorso, furto e lesioni personali. Di notevole valenza preventiva anche l’espulsione, grazie alle indagini dei Carabinieri, di un cittadino tunisino inserito in un circuito relazionale fortemente connotato da posizioni religiose radicali in favore del Jihad, tali da costituire una concreta minaccia per lo Stato e la comunità locale.
Il generale Cataldo, al termine della sua visita, ha poi ringraziato i rappresentanti dell’Arma in congedo per le varie attività di impegno civile profuse nel territorio della provincia di Ragusa.