Due mesi di reclusione. Questa la sentenza del Tribunale di Ragusa per tre medici chirurghi, un infermiere professionale strumentista e un infermiere di sala.
L’equipe, all’epoca dei fatti (2013) in servizio al Maggiore di Modica, aveva sottoposto una paziente a un intervento chirurgico.
Secondo quanto ricostruito dall’accusa, avevano omesso di rimuovere dalla cavità addominale una garza di circa un metro e mezzo. Ciò causò alla paziente lesioni personali gravi: occlusione intestinale, con incapacità di assolvere le ordinarie occupazioni per quindici giorni.
La garza venne poi rimossa in un intervento al Civile di Ragusa.
Sono stati condannati in primo grado i medici chirurghi, Luca Bonfiglio, Antonio Sipione, Antonella Pediliggieri, l’infermiere strumentista Rodolfo Modica e all’infermiere di sala Stefano Vigna.
Un altro infermiere è stato, invece, assolto.