Parte con un preciso “impegno” il nuovo consiglio direttivo di Arcigay Ragusa, che vede la riconferma, all’unanimità, del presidente Igor Marco Garofalo. Domenica pomeriggio, nella sede dell’Arcigay, a Ragusa, si è tenuto il congresso che aveva un duplice “mandato”.
In primo luogo la scelta dei delegati al congresso nazionale che si svolgerà a Torino nel prossimo mese di novembre e poi l’elezione del presidente e del direttivo di Arcigay Ragusa “Arcobaleno degli Iblei”.
L’occasione è stata utile soprattutto per un confronto sulle tematiche nazionali e locali che vedono impegnata l’associazione. Attenzione sempre alta contro ogni formazione di violenza e omofobia, in un momento in cui atti di prevaricazione e sopruso riempiono purtroppo le cronache quotidiane.
A livello locale si vuol dare nuovo slancio alla presenza di Arcigay, che in questi ultimi anni ha interloquito con enti e istituzioni per portare avanti le istanze del mondo Lgbtqi. “Un preciso input venuto dall’assemblea – spiega il neo riconfermato presidente – è quello di avere sempre di più un’attenzione verso tutte le realtà del territorio. È un percorso che abbiamo iniziato in questi anni e che vogliamo portare avanti con rinnovato impegno con il nuovo direttivo”.
Un annuncio importante è stato dato dal presidente al termine del congresso: “Lavoreremo in questi mesi perché il prossimo anno, nel periodo a cavallo tra la primavera e l’estate, anche Ragusa abbia il proprio Pride. Lo riteniamo un momento importante non solo per l’associazione, ma per la nostra realtà locale”.