Numeri da record per la F.A.M. 2018. La Fiera Agroalimentare Mediterranea si svolgerà a Ragusa, presso il Foro Boario di contrada Nunziata, dal 28 al 30 settembre.
“Ragusa c’è, ed è più forte di prima – è stato detto da Giuseppe Giannone stamane in conferenza stampa presso la CamCom iblea –, vogliamo essere protagonisti del nostro futuro. Nel mantenere l’impegno della Fiera, oggi ci presentiamo con una edizione record, tutto esaurito come non si era verificato negli ultimi anni. Il percorso verso una ulteriore crescita è tracciato su basi solide”.
L’evento, ormai alla 44esima edizione, è promosso dalla Camera di Commercio di Catania Ragusa Siracusa della Sicilia orientale. “Siamo qui a rappresentare la continuità nella crescita – ha aggiunto Sandro Gambuzza, componente del consiglio camerale – grazie ad una unità di intenti che spero possa proseguire”.
Ha espresso soddisfazione anche il sindaco di Ragusa, Peppe Cassì, il quale ha sottolineato lo sforzo economico ed organizzativo dell’ente comunale nel contribuire allo svolgimento della F.A.M. “È anche nostro interesse che questo importante evento continui ad evolversi, una vetrina importante per alcuni dei settori trainanti dell’economia cittadina”. Il sindaco ha anche prospettato l’intenzione di istituire un polo fieristico multifunzionale, che vada oltre la F.A.M. Presente in conferenza stampa, tra gli altri, anche Arturo Schininà in rappresentanza della Bapr: “Fintanto che ci saranno iniziative proiettate concretamente alla crescita del territorio, noi saremo sempre presenti a fianco delle imprese”.
I dettagli dell’edizione 2018 sono stati svelati da Giovanna Licitra, Dirigente Capo Area della Promozione dell’Agroalimentare CCIAA di Catania Ragusa Siracusa della Sicilia Orientale e responsabile F.A.M.: “La fiera è sold out – ha esordito – pertanto ci scusiamo con tutte quelle aziende che, nonostante gli ulteriori allestimenti, non siamo riusciti a sistemare nei nostri spazi espositivi. Si tratta di una edizione da record – ha proseguito – con centinaia di espositori e centinaia di capi di bestiame. Non solo, espositori nei diversi settori provenienti dal Nord Europa. Siamo ritornati agli antichi numeri, con molto orgoglio, grazie all’impegno ed al lavoro di tutti”.
Migliorati e maggiorati gli appuntamenti educativi rivolti agli alunni delle scuole primarie, circa 800 quelli che saranno coinvolti nei vari laboratori organizzati sabato 29 settembre, per promuovere la corretta educazione alimentare e la cultura alimentare. Presenti anche gli studenti degli istituti agrari, con una gara di valutazione morfologica dei capi di bestiame esposti. Il cuore della Fiera rimane la zootecnia, con 52 aziende, oltre 330 capi presenti con tutte le razze. Ed ancora presenti gli equini, l’asino ragusano, i volatili e molto altro. Cinque settori in tutto, con le attività a servizio dell’agricoltura presenti con 20 aziende e 22 spazi espositivi, la meccanizzazione agricola con 55 aziende, 68 stand e oltre 400 marchi presenti. Ed ancora spazio all’agroalimentare, con le produzioni regionali tipiche trasformate legati a presidi slow food ed il settore del florovivaismo.
Di rilievo anche il convegno sull’acquacoltura promosso in collaborazione con l’Ordine dei biologi. La tre giorni si aprirà il 28 settembre, l’inaugurazione è in programma alle ore 10.30, per concludersi domenica sera. Confermato e potenziato il servizio bus navetta dal parcheggio del Centro commerciale ibleo, attivo da sabato alle 14.30 e presente nella giornata di domenica con ultima corsa all’1 di notte. L’intero programma è consultabile online su famragusa.it o sulla pagina Fb dedicata all’evento. La F.A.M. sarà inoltre trasmessa in diretta streaming.