“Le Vie dei Tesori e Le Scale del Gusto, in che modo partecipare se si è affetti da una disabilità motoria o sensoriale?”
È la domanda che si sono posti gli utenti dell’associazione Facta in merito agli interessanti eventi che si stanno svolgendo o o si svolgeranno in provincia.
“Oggi assistiamo alla realizzazione di manifestazioni che possiamo definire anche meravigliose, – scrive il presidente dell’associazione Marco Migrini – per il grande valore di attrattore turistico che rivestono, e ci riferiamo in modo particolare a “Le Vie dei Tesori”, che riguarda la possibilità di visitare ben 19 siti di interesse culturale dislocati nel centro storico di Ragusa, e il secondo, di carattere enogastronomico, “Le Scale del Gusto”, che si svolgerà nella scalinata storica che unisce Ragusa superiore con Ragusa Ibla, anch’essa manifestazione di grande rilievo come attrattore turistico, ma inavvicinabile dal punto di vista delle persone con ridotta o impedita capacità motoria, e in gran parte anche da chi affetto da disabilità sensoriale”.
Ciò che queste persone chiedono è di di allargare la considerazione sui possibili fruitori delle manifestazioni pubbliche, per i quali molto spesso si rende necessario realizzare servizi e prodotti rivolti “ai bisogni di tutti” quindi anche a persone con disabilità fisiche, ai non vedenti e ipovedenti, ai non udenti e ipoudenti, agli anziani, alle donne in gravidanza, alle persone con esigenze dietetiche, con allergie alimentari.
“Basterebbe un approccio più attento alle esigenze dell’utenza ampliata – continua Magrini – che sicuramente non potrà che migliorare la qualità complessiva dell’esperienza culturale di questi siti, oltre che a migliorare l’immagine della Ragusa civile e aperta a tutti, che in cuor nostro tutti vorremmo”.