Il maestro Giovanni Fortunato dà il via ad un progetto più ampio delle arti marziali rispetto a quello di divulgare l’arte del Kindu Riu in Sicilia.
“Adesso – spiega – la strada è quella di riunire, nel profondo, tutte le arti marziali per intraprendere un cammino di crescita interiore comune, perché, le arti marziali, anche se hanno diverse luoghi di provenienza con centinaia di nomi e di diversi stili di combattimento, alla fine, oltre le tecniche hanno lo stesso fine, ossia la crescita interiore e l’evoluzione, umana e spirituale. Non sarà facile, ma proverò a divulgare, insieme ad altri miei amici maestri e collaboratori dell’I.M.A.C FEDERATION, (Federazione di arti marziali e Difesa Personale ), soprattutto al grande lavoro del mio Vice, il Maestro di Karate Adriano Pozzo, all’impegno del maestro di Ju-Jitsu Ignazio La Tona, alle società affiliate e ai tecnici federali, i sani principi delle arti marziali che ormai non si tramandano quasi più, ma che sono alla base del vero percorso formativo del marzialista per comprendere la vera essenza di queste arti. Penso che dividersi e pensare a se stessi non serve a nulla, tranne che a isolarsi all’interno del proprio ego. L’invidia, la superbia e la gelosia ci allontanano dall’unione umana e spirituale, rendendoci sempre più poveri nel cuore e più fragili nella vita. Il sentiero che vogliamo percorrere, insieme ai miei colleghi, agirà attraverso gli stage regionali, nazionali e internazionali”.
Il primo stage multidisciplinare sarà fatto in Sicilia, domenica 11 novembre in provincia di Palermo, nella città di Partinico. Le iscrizioni sono aperte a tutte le discipline marziali e ai diversi metodi di difesa personale. I maestri che parteciperanno potranno accedere allo stage da docenti, così avranno l’occasione di far vedere la loro disciplina. A Marina di Ragusa continua a diffondersi la disciplina del Kindu Riu, sempre presente tra i giovani che vogliono imparare quest’arte marziale. I corsi si svolgono come ogni anno presso la palestra della Scuola Quasimodo.