Il dr. Giovanni Garozzo, direttore del Centro Trasfusionale dell’Asp di Ragusa, ha fornito i dati relativi alle donazioni effettuate, che le Avis della provincia di Ragusa hanno raccolto nel periodo estivo.
Sono state ben 6599 le donazione nel periodo più critico dell’anno, che va dal 1° luglio al 31 agosto, a fronte delle 6127 del 2017 (+ 7.7%).
“Un risultato straordinario che conferma la tendenza già registrata l’anno scorso e che non fa altro che confermare l’eccellenza di questa Associazione, orgoglio per tutta la provincia iblea e che realizza per la prima volta lo slogan: AGOSTO, UN MESE COME GLI ALTRI. – la dichiarazione soddisfatta del direttore, dr. Garozzo. Ed ancora – Il raggiungimento di tale importantissimo obiettivo va all’impegno del personale sanitario e amministrativo di tutte le sedi comunali Avis per la perfetta organizzazione della convocazione dei Donatori e per la raccolta e del personale del Centro Trasfusionale per l’altrettanto eccellente lavoro di lavorazione e qualificazione virologica di tutte le unità pervenute: perfetto esempio di sinergica integrazione tra strutture pubbliche e private”.
Oltre all’impegno profuso da tutto il personale avis e dell’Azienda, strutturato e non, va ricordato l’impegno organizzativo del Centro Regionale Sangue che ha tempestivamente autorizzato la esecuzione del test per la ricerca del West Nile Virus – WNV- in italiano “virus del Nilo Occidentale”, per quei donatori che avessero soggiornato anche per una sola notte in una delle province indicate di volta in volta dal Centro Nazionale Sangue.
Alle parole di ringraziamento si è unito anche il Commissario dell’Asp, il dr. Salvatore Lucio Ficarra, che ha voluto scrivere una bellissima lettera. Che si riporta di seguito.
“Ai Donatori AVIS della provincia di Ragusa
Carissime Donatrici e Carissimi Donatori,
volevo associarmi ai complimenti del dott. Garozzo per lo splendido risultato che avete conseguito durante i mesi più complicati, dal punto di vista della raccolta, di tutto l’anno.
Ancora una volta il Vostro impegno si è dimostrato un sicuro e saldo punto di riferimento per la nostra Azienda e per i pazienti che, con una frase fatta e tuttavia verissima, non vanno in ferie.
Un ringraziamento particolare a tutti i Donatori che nei mesi estivi si sono recati presso le sezioni Avis per effettuare il loro gesto di concreta solidarietà nei confronti dei tanti pazienti, della provincia e della regione, che hanno necessità di ricevere una trasfusione.
Vi prego di continuare a rendere “normale” un atto, la donazione del sangue, che da tante persone e in tante altre parti d’Italia viene ancora considerato un fatto “straordinario”.
Il mio ringraziamento va anche a tutto il Personale Avis e al Personale del Centro Trasfusionale che ha permesso, con la sua passione e con la sua sapiente regia organizzativa, il raggiungimento di tale obiettivo”.