Mercoledì 15 agosto sarà un giorno particolare per monsignor Giovanni Battaglia, componente del capitolo della cattedrale e già direttore per lunghi anni della Caritas diocesana. Ricorre infatti il 60esimo anniversario della sua ordinazione sacerdotale che sarà ricordato, alle 10.30, nel corso di una solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo, monsignor Carmelo Cuttitta. Fu ordinato sacerdote nel 1958 da monsignor Francesco Pennisi e il suo ministero sacerdotale ha attraversato anche gli episcopati di monsignor Angelo Rizzo (che lo volle alla direzione della Caritas diocesana), di monsignor Paolo Urso e, ora, di monsignor Carmelo Cuttitta. Ben 25 di questi 60 anni di sacerdozio lo hanno visto impegnato nella parrocchia della Santissima Annunziata di Comiso.
Negli anni di direzione della Caritas diocesana non si possono non ricordare alcune significative tappe che hanno fatto emergere, anche nel Ragusano, nuove povertà che rischiavano di rimanere nascoste. Il Centro di pronta accoglienza di contrada Nunziata, le comunità di recupero per tossicodipendenti gestite da don Pierino Gelmini, i primi servizi a favore degli immigrati che iniziavano ad attraversare il mare per cercare lavoro nella nostra terra. Importante anche il suo impegno sotto il profilo culturale che lo videro protagonista del gemellaggio tra le Diocesi di Ragusa e Dubrovnik e nel coltivare le vocazioni alla pace e alla nonviolenza di tanti giovani obiettori di coscienza al servizio militare.
In occasione di questo anniversario, monsignor Battaglia ha dato alle stampe un volumetto (‘‘Frammenti di vita’’), pubblicato dalla casa editrice ‘‘Solidarietà’’ dell’associazione Casa Famiglia Rosetta il cui ricavato sarà devoluto alla casa per minori ‘’M. G. Gulino’’ di Ragusa. All’interno vi è la poesia ‘‘Dodici lustri’’ nella quale monsignor Battaglia ripercorre in versi questi 60 anni di ministero sacerdotale «frammenti di storia – scrive – nell’arcano progetto di Dio sulla mia vita». Il volume contiene anche le riproduzioni di due bozzetti inediti del maestro Salvatore Cascone pensate per la basilica Maria Santissima Annunziata di Comiso: la visita di Maria a Santa Elisabetta e il Sogno di San Giuseppe.