“È la storia di una generazione cresciuta con la lira, ritrovatasi con l’euro. Una generazione ambiziosa e speranzosa, in cerca di concretezza”.
È così che Serena Agosta, artista sciclitana, presenta il suo primo singolo scritto e cantato da lei: ‘Trenta’.
E il titolo non poteva essere altrimenti visto che si tratta, non solo del racconto di una generazione, ma anche di un modo per smuovere le coscienze, perché “bisogna sempre lottare e cercare un futuro migliore”.
E Serena Agosta è una di quelle trentenni che non si è arresa, ma ha sempre coltivato il suo sogno artistico. Insegnante di danza classica prima e ora di contemporaneo, da quando aveva 10 anni sognava di cantare e lo faceva in modo amatoriale. Fino a quando non è entrata a far parte del gruppo allievi di Scicli della soprano Rosaria Buscemi.
Da lì il suo percorso con la musica è diventato professionale, tanto che l’anno scorso è arrivata alla semifinale nazionale di Area Saremo. Non è andata, ma come dicevamo, lei non si arrende e ci sta riprovando pure quest’anno.
E ora ha presentato il primo singolo del suo album ‘All’inverso’, che contiene sei brani scritti da lei. È un video multiculturale, dove i protagonisti sono degli artisti di talento, realizzato in collaborazione con Patrizia Salvatori, direttore artistico del Gruppo Danza Oggi.
Un video che invita a crederci sempre: “Perché – in fondo – sono solo 30 e la via è (molto) lunga“.