Università, Corfilac, aeroporto di Comiso e razionalizzazione della raccolta differenziata tra le criticità segnalate dal sindaco Peppe Cassì nella relazione programmatica al consiglio comunale.
“Stiamo lavorando col massimo impegno – ha assicurato – su tutti i fronti“. Sulla differenziata, il sindaco ha sottolineato che il 3 settembre partirà in tutto il territorio cittadino. Due i fronti paralleli sui rifiuti, la ricognizione dei morosi della Tari e il coordinamento della Srr, con la gestione problematica di Cava dei Modicani. Una nota positiva: “l’impianto di compostaggio è stato rimesso finalmente in sesto e dovrebbe aprire dopo l’estate“.
Tra le priorità dell’amministrazione elencate dal primo cittadino l’approvazione degli strumenti economici ed il decoro urbano. Per Ibla, recuperato il progetto del parcheggio, definito da Cassì “una priorità”. Ed ancora, il Castello di Donnafugata, “sito turistico per eccellenza, da rivalorizzare“, e l’accesso alle pratiche sportive: “abbiamo in mente alcune iniziative per agevolare soggetti di famiglie svantaggiate coinvolgendo le società sportive“. Massima attenzione sul Piano particolareggiato e sulla rivalutazione del centro storico: “Intendiamo mettere in atto tutte le iniziative necessarie con coraggio e determinazione, senza tentennamenti, non facendoci intimidire da situazioni pregresse. Ci sono diversi siti chiusi, anche per motivi incomprensibili. Inoltre rivaluteremo la Vallata Santa Domenica, una occasione importante di vivere la città da un punto di vista diverso“. Infine, spazio per l’abbattimento delle barriere architettoniche: “È una questione d’orgoglio e di civiltà“.
Nel corso della prima seduta, definiti anche i capigruppo e le composizione delle commissioni consiliari. A rappresentare il gruppo di maggioranza sarà Andrea Tumino, i Cinque stelle hanno invece indicato Zaara Federico. Il braccio di ferro in casa Pd tra i due consiglieri comunali più votati è stato vinto da Mario Chiavola mentre Giorgio Mirabella rappresenterà il gruppo Misto, a seguito del regolamento consiliare che non prevede i monogruppo. Mirabella ha comunque chiesto la modifica di questa norma che, secondo l’esponente di Insieme, “cancella di fatto la volontà popolare. È inammissibile che, dopo una campagna elettorale combattuta, il mio gruppo, Insieme, venga annullato per confluire nel gruppo misto”. “Dura lex, sed lex”, ha replicato il presidente Ilardo, non chiudendo comunque al confronto.
“Il concetto di gruppo stride con il singolo – ha aggiunto il primo cittadino – valuteremo comunque la richiesta“.
Per quanto riguarda le commissioni, faranno parte della Affari generali i consiglieri di maggioranza Mezzasalma, Raniolo, Vitale, Rivillito, Bruno. Per il M5s Antoci. Per il Pd D’Asta. In commissione Assetto del territorio, i consiglieri Cilia, Vitale, Raniolo, Schininà, Anzaldo. Per il M5s Tringali e Firrincieli, per il Pd Chiavola, per il Misto Mirabella. Opereranno in commissione Ambiente i consiglieri Malfa, Anzaldo, Cilia, Schininà, Tumino. Per il M5s Federico, per il Pd Chiavola. Nella commissione Bilancio inseriti i consiglieri di maggioranza Iacono, Occhipinti, Vitale, Mezzasalma, Rivillito. Per il M5s Antoci e Firrincieli, per il Pd Chiavola, per il Misto Iurato. Commissione Cultura e attività sociali Malfa, Bruno, Iacono, Tumino, Mezzasalma. Per il M5s Federico e Gurrieri, Iurato per il Misto. Ed infine, andranno in commissione Sviluppo economico i consiglieri Malfa, Bruno, Tumino, Mezzasalma. Per il M5s Tringali e Gurrieri, per il Misto Mirabella. La commissione Trasparenza sarà composta dai consiglieri Cilia, Rivillito, Occhipinti, Anzaldo, Iacono, Gurrieri, Antoci, D’Asta.