L’autorizzazione, firmata ieri da Papa Francesco, alla Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante “le virtù eroiche del Servo di Dio Giorgio La Pira” è al centro di una lettera inviata dal Sindaco Roberto Ammatuna al Santo Padre.
Di seguito il testo della lettera:
“Sua Santità Papa Francesco,
spesse volte ho avvertito il bisogno di confidare a Lei, Sommo Pontefice, le situazioni drammatiche da me vissute a Pozzallo, porto di sbarchi dei migranti, umanità in fuga da comprendere e da accogliere con la consapevolezza che la nostra città da frontiera sia vissuta lapirianamente come cerniera euro-mediterranea.
Dopo aver letto, non senza emozione, che “il Papa ha autorizzato la Congregazione delle Cause dei Santi a promulgare il decreto riguardante le virtù eroiche del Servo di Dio Giorgio La Pira” ho pensato di rivolgermi a Sua Santità, senza alcun intermediario, per esprimere da cittadino e da Sindaco della Città natale di La Pira il grazie più sentito e vibrante che ha pervaso tutti i pozzallesi.
Giorgio La Pira, figlio del mare, ha interiorizzato la legge non scritta in alcun portolano ed evangelicamente attuata per far rifulgere la dignità della persona a qualsiasi latitudine.
La mediterraneità, cui il Servo di Dio ha dedicato l’intera sua vita, risplende nella certezza che l’incontro e il dialogo permangano come progetto per rinnovare la luminosa e coraggiosa via tracciata dal “cristiano siciliano” per la salvezza dell’intera famiglia umana.
Nel rinnovare la mia ammirazione e la mia stima, Beatissimo Padre, Le esprimo nuovamente la mia gratitudine ed accolgo per la mia comunità la Sua Benedizione paterna”.