30 anni di carcere. La Corte d’Appello di Catania ha confermato, pochi minuti fa, la condanna per Veronica Panarello, la mamma di Santa Croce Camerina, accusata dell’omicidio del figlio Lorys.
La sentenza è stata letta alle 17,23. In poco più di un minuto la lettura del dispositivo, mentre le motivazioni saranno rese note entro 90 giorni.
Veronica Panarello è rimasta impietrita, chiudendo gli occhi quando il giudice ha dato lettura della sentenza che conferma in toto la sentenza di primo grado.
Poi, uscendo dall’aula, scortata dalla Polizia penitenziaria, ha inveito contro il giornalista di ‘Quarto Grado’, Simone Toscano, che le aveva posto una domanda durante la diretta facebook. La donna è stata subito allontanata e portata via dagli agenti.
La conferma della condanna pronunciata dal Gup del Tribunale di Ragusa era stata chiesta dalla pubblica accusa, mentre il legale della donna, l’avvocato Francesco Villardita, sia era pronunciato per l’assoluzione, “per non aver commesso il fatto”.
Il corpo del bambino era stato ritrovato il 29 novembre del 2014 in un canalone nell’immediata periferia di Santa Croce. A ucciderlo, secondo i giudici, la mamma, che avrebbe poi occultato il cadavere.