Montalbano torna nella sua Vigata, a Scicli c’è già aria di set

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Ciak, si gira! Mentre i nuovi provini per le comparse immancabilmente hanno richiamato migliaia di persone, la troupe del Commissario Montalbano torna in terra iblea, a Scicli nello specifico, da domani 27 aprile. Le riprese si protrarranno fino al 3 maggio, come rivela questo divieto di sosta apparso ieri sera nel cuore della cittadina barocca, sede del commissariato più famoso della tv italiana. Anche così ci si prepara al meglio ad accogliere il nutrito staff che i ragusani hanno ormai imparato a conoscere bene.

Le riprese per i nuovi episodi, in realtà, sono iniziate già da qualche giorno ma, per la prima volta nella sua storia, fedeli al volere di Andrea Camilleri e al suo romanzo “L’altro capo del filo”, si è partiti non dalla Sicilia ma dal Friuli. A portarlo dalla parte opposta dello Stivale non poteva che essere la nordica compagna Livia che ha chiesto al suo Salvo di accompagnarla nell’immaginario borgo di Bellosguardo per prendere parte alla cerimonia di rinnovo di promessa di matrimonio di due suoi amici. Nel corso di questo viaggio non mancheranno gli spunti di riflessione sul caso che lo attende al rientro nella sua Vigata, vale a dire l’omicidio di una giovane sarta di nome Elena. Sullo sfondo un dramma che la provincia di Ragusa, e la Sicilia tutta, conosce bene: gli sbarchi dei migranti.

Prodotti, come sempre, dalla Palomar di Carlo Degli Esposti, i nuovi episodi dovrebbero andare in onda nei primi mesi del 2019.