L’area del Mediterraneo, con paesi e storie diverse tra le due sponde, riflette le grandi sfide del nuovo millennio come migrazione, contrasto alla povertà, disoccupazione ma anche grandi potenzialità di sviluppo economico. Il destino dell’area va affrontato in modo globale e prendendo spunto dalle nostre radici europee fondate su valori quali la pace, il rispetto della dignità umana, della libertà, della democrazia, dello stato di diritto e dei diritti umani. E in questo variegato e preoccupante scenario, per parlare di futuro, la professione forense, ampliando il proprio orizzonte oltre i tradizionali confini regionali e nazionali, deve accrescere sempre di più la propria presenza nel mercato della professione anche grazie alla propria capacità di assistere la clientela non solo in Italia, ma anche nelle attività di consulenza implicate nei processi di internazionalizzazione in corso in questi anni. A sua volta l’internazionalizzazione della categoria, infatti, non è più legata solo a quella delle imprese e non riguarda solo l’avvocato d’affari e i tradizionali settori dell’arbitrato internazionale e del diritto commerciale e societario ma coinvolge sempre più, oltre che il settore civile in generale, anche quello penale.
Con questi obiettivi la Federazione degli Ordini Forensi d’Europa, in particolare la sua Commissione del Mediterraneo della FBE, con la preziosa collaborazione del Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Ragusa, organizza un Convegno internazionale dal titolo «Il nuovo avvocato attore della mobilità attorno al Mediterraneo – Collaborazione Nord – Sud: Prospettive per la professione», organizzato, in programma il 13 e il 14 aprile nell’auditorium della Camera di Commercio.
L’iniziativa è stata realizzata con il patrocinio della Regione Sicilia, della Presidenza dell’Assemblea regionale siciliana, del Comune di Ragusa, del Libero Consorzio comunale di Ragusa, del Comune di Modica e della Camera di Commercio della Sicilia orientale. Tra gli oratori saranno presenti Sara Chandler, Presidente della Federazione degli Ordini Forensi Europei, l’avv. Massimo Dell’Utri, Presidente dell’Unione degli Ordini Forensi di Sicilia, Eugenia Gay-Rossel, Presidente dell’Ordine Avvocati di Barcellona, Fatima Baroudi, Console Generale del regno del Marocco, Michele Lucherini, vice Presidente della Federazione degli Ordini Forensi d’Europa, avv. Enrico Trantino, Presidente della Camera penale di Catania.
“In un’epoca di grande globalizzazione, il nostro territorio, e la Sicilia intera, rappresentano un punto d’incontro strategico per le culture giuridiche del nord Europa e i paesi del Mediterraneo, specie della riva a sud. In qualità di Presidente della Commissione Mediterraneo della FBE – ha spiegato l’avvocato Giorgio Assenza, Presidente del Consiglio dell’Ordine Forense di Ragusa – ritengo sia un grande onore ospitare, tra l’altro per la seconda volta, la prima si è svolta nel 2007, questa Assise dedicata al ruolo dell’avvocato per il potenziamento delle relazioni con i paesi mediterranei”.
“L’Italia ha riacceso i motori della ripresa – ha commentato l’avvocato Emanuela Tumino, vice Presidente dell’Ordine Forense ibleo – e per la nostra categoria è fondamentale acquisire e valutare nuove best practice più adatte allo scenario post crisi. L’Ordine degli Avvocati di Ragusa si pregia di una collaborazione prestigiosa con FBE, e questo importantissimo appuntamento potenzierà il grande spirito di apertura che ci caratterizza, così come conferirà alla città la valenza di un territorio di grande consapevolezza internazionale”.
Durante le due giornate, venerdì 13 e sabato 14 aprile, si avvicenderanno avvocati ed esperti da ogni parte d’Europa, così come diversi dal nord Africa per affrontare le diverse tavole rotonde che affronteranno tematiche di grande rilevanza quali le relazioni con i Paesi che si affacciano sulla riva del Mediterraneo ed in particolare le prestazioni di servizi e le regole deontologiche comuni, la gestione previdenziale dei lavoratori marocchini a Ragusa e le relative tutele previdenziali, le possibilità di investimento nell’area del Mediterraneo, il ruolo dell’Avvocato quale accompagnatore di imprese e investimenti e il ruolo della donna Avvocato.