Oggi e domani Modica ospita 150 studenti provenienti da tutta Italia, impegnati nelle prove dell’ottava edizione del Certamen Mutycense, indetta dall’Istituto “Galilei – Campailla”, con il patrocinio del Comune di Modica e in collaborazione con l’Associazione “Gli Amici del Campailla”. Questa mattina, poco prima dell’inizio ufficiale dell’evento, si è tenuta la conferenza stampa di presentazione della manifestazione che, come ha ricordato il prof. Michele Blandino, ideatore insieme alla professoressa Vincenza Sigona della gara, nata nel 2011, “ha l’intento di promuovere e rivitalizzare gli studi classici alla luce delle figure eminenti che vanta il territorio di Modica, a partire dal filosofo, scienziato e genius loci Tommaso Campailla cui l’istituzione è intitolata”.
Ed è proprio lo storico Palazzo degli studi ad ospitare nelle proprie aule gli studenti che già dal primissimo pomeriggio, sono impegnati nella gara accreditata dal Miur, che permetterà ai vincitori di accedere alle Olimpiadi Nazionali di Lingue e Civiltà Classiche che si svolgeranno quest’anno a Pavia. A fare gli onori di casa il Dirigente scolastico Sergio Carruba che ha sottolineato il grande lavoro svolto per la riuscita della gara che quest’anno avrà l’onore di ospitare come giurato della prima sezione il prof. Roberto Vecchioni. Per l’occasione il celebre cantautore, già docente di latino e greco, non canterà come molto forse speravamo ma presenterà domani sera al Teatro Garibaldi, il suo libro “Il mercante di luce”, la cui tematica è attinente all’argomento del Certamen “Tra Oriente e Occidente” selezionato dagli esperti di rilievo internazionale, anch’essi ospiti della gara: la professoressa Eva Cantarella (studiosa del mondo antico, già Università di Milano), il professore Marco Formisano (Università di Gent in Belgio, attualmente Visiting Professor a New York) e il professore Craig Williams (Università di Illinois). Nomi di tutto prestigio, con cui i docenti avranno modo di confrontarsi in un apposito seminario formativo che si svolgerà nel pomeriggio. L’attenzione intorno al Certamen è cresciuta di anno in anno, come dimostra la grande partecipazione di studenti, molti dei quali quest’anno provengono in particolare dalla Puglia oltre che ovviamente dalla stessa Sicilia ma anche dalla Lombardia e dalla Capitale e che avranno la possibilità anche di visitare le bellezze della Provincia di Ragusa. Domani infatti prima della serata di premiazione, mentre sedici docenti saranno impegnati nella correzione degli elaborati per decretare i nomi dei vincitori, gli studenti effettueranno un piccolo tour che quest’anno prevede la visita di Ragusa Ibla e di Punta Secca.
“Ringraziamo l’amministrazione comunale ed in particolare il sindaco Ignazio Abbate senza il cui sostegno tutto questo non sarebbe stato possibile” Hanno sottolineato all’unisono sia il Preside Carrubba che il Prof Blandino spiegando come il Comune di Modica abbia contributo in termini economici e logistici alla realizzazione dell’evento insieme ad altri sponsor privati che ogni anno sostengono la manifestazione. “Per Modica il Certamen, ha dichiarato il primo cittadino, è un appuntamento molto atteso perché rappresenta un momento di alta cultura e di grande visibilità per una città che si dimostra come sempre accogliente.”
Tornando alla gara il Certamen è articolato in tre sezioni riservate la prima agli studenti del secondo e del terzo anno, la seconda e la terza agli studenti del quarto e del quinto anno.
Per la prima sezione la prova consisterà nella traduzione in lingua italiana di un brano in prosa tratto da opere di autori del periodo classico e imperiale della letteratura latina. Per la seconda sezione la prova consisterà nella traduzione in lingua italiana di un brano in prosa e di uno in poesia, a scelta dei candidati, tratti da opere di autori del periodo classico e imperiale della letteratura latina.
Per la terza sezione la prova consisterà nello svolgimento di un saggio breve a partire da testi della civiltà classica. I vincitori verranno premiati, come dicevamo, in occasione della serata che si terrà domani al Garibaldi grazie alla collaborazione della Fondazione che ha messo a disposizione il teatro per ospitare questo evento che sarà allietato da intermezzi musicali di artisti internazionali come il pianista Sachiko Yanagibashi, il baritono Dong Il Park, il soprano Takako Yoshida, il tenore Giuseppe Baglieri e lo stesso Carruba che si spoglierà delle vesti di dirigente per ricoprire quelle di pianista.