Hanno svaligiato la falegnameria e parte del magazzino per l’attrezzatura necessaria per l’agricoltura. Un danno di qualche decina di migliaia di euro, che mette a rischio la prosecuzione dei progetti.
A essere presa di mira la struttura di proprietà della diocesi, in contrada Magnì, dove viene portato avanti il progetto ‘Costruiamo saperi’.
“Alcuni giovani stanno investendo, con a fianco la diocesi, per creare piccoli segni di occupazione e speranza nel futuro, ricevendo in cambio segni assolutamente non positivi, che ci lasciano l’amaro in bocca. Da qui ripartiremo per dare sempre risposte al territorio” – ha detto il direttore della Caritas, Domenico Leggio, presentando i dati dell’Osservatorio delle povertà e delle risorse.
Un furto senza dubbio ben organizzato, perché per portar via quegli attrezzi, alcuni dei quali molto ingombranti, ha sicuramente comportato un ‘lavoro’ di alcune ore.