Un cittadino statunitense è stato denunciato dalla Polizia di frontiera in servizio all’aeroporto di Comiso. L’uomo aveva una pistola nel bagaglio a mano. L’arma, tuttavia, era senza munizioni e caricatore. Ma ciò non è servito a evitare una denuncia per porto abusivo di arma.
Si tratta di un cittadino statunitense, in servizio presso la base militare di Sigonella.
Con la collaborazione delle forze di Polizia militare in servizio presso la base Usa di Catania, si accertato che l’uomo effettivamente presta servizio a Sigonella quale Vigile del Fuoco e che non aveva alcun precedente penale ovvero situazione che potesse far presumere un pericolo concreto in relazione al volo che doveva effettuare.
Si è accertato anche che l’uomo, collezionista di armi, aveva dimenticato la pistola nella valigia nella fretta di fare il bagaglio.
L’arma comunque, una berretta calibro 9 corto, è stata sottoposta a sequestro e fatta immediatamente periziare da un tecnico il quale ha confermato che la stessa era perfettamente funzionate.
A quel punto lo statunitense è stato denunciato per porto abusivo di arma da fuoco e consegnato a personale militare americano che lo avrebbe ricondotto a Sigonella.