Mentre a Ragusa si cincischia, da Palermo arrivano le ‘benedizioni’. Il tavolo del centrodestra è nei fatti ‘saltato’, con quella che ormai appare insanabile frattura per la scelta di Maurizio Tumino di candidarsi a sindaco. Appena ventiquattro ore fa l’altolà di Forza Italia all’attuale consigliere comunale di ‘Insieme’ e l’avvertimento: abbiamo il nome in tasca se non si trova una soluzione alternativa. È il segreto di pulcinella, il nome che tirano fuori è sempre lo stesso da almeno un paio di lustri: Salvo Mallia. Che poi non lo candidano mai. Ma lui, da persona garbata qual è, evidentemente non se la prende.
Tra gli azzurri c’è chi vorrebbe aspettare un po’, perché anche Sonia Migliore ha corso troppo, che dai 6×3 pareva si fosse candidata alle nazionali. Ma c’è anche chi vuol chiudere subito la patita e ‘blindare’ il suo nome come candidato unico del centrodestra. Nei fatti, se si guarda all’elettorato e non solo alle sigle, l’operazione è ormai senza margini. A meno di un ‘miracolo’, perché Tumino non se lo sogna di dire ‘abbiamo scherzato’, tirandosi indietro.
E a ‘pressare’ sul nome della migliore è Gaetano Armao, uomo indicato direttamente da Arcore per la presidenza della Regione, legato a Miccichè e al senatore Giovanni Mauro.
“Il Coordinamento Nazionale dell’Unione dei Siciliani, movimento presieduto da Gaetano Armao, ha approvato e condiviso all’unanimità l’intesa con il movimento Lab 2.0 proposta dal Comitato provinciale dell’Unione dei Siciliani di Ragusa… L’Unione dei Siciliani concorda con Lab 2.0 anche sull’opportunità di proporre alla coalizione di centrodestra la candidatura a sindaco di Ragusa di Sonia Migliore che ha svolto in questi anni un ruolo di guida dell’opposizione in Consiglio Comunale, ritenendola indiscutibilmente uno dei nomi più spendibili tra quelli proposti.
Il Coordinamento Nazionale invita inoltre il proprio Comitato provinciale a lavorare fin da subito alla presentazione di una lista dell’Unione dei Siciliani alle elezioni comunali della città di Ragusa”.
Il nodo saranno proprio le liste per il consiglio comunale, quelle che porteranno il ‘valore aggiunto’, oltre le sigle e i volti dei singoli candidati sindaco.
Per lo scontato ballottaggio (a oggi è una corsa a cinque, quindi mettiamoci l’anima in pace, dovremo affrontare un doppio turno!) sarà tutta un’altra storia.
