Arti marziali, il Kindu Riu del maestro Giovanni Fortunato ‘vola’ in America

178

Il Kindu Riu, la tecnica creata cinque anni fa, quando ha cominciato ad insegnare, dal maestro di arti marziali ragusano Giovanni Fortunato, è arrivato all’attenzione della commissione tecnica internazionale del Midwest Tae Kwon Do.

“Certamente il Kindu Riu – spiega il maestro Fortunato – non appartiene a questo genere di competizioni sportive, per cui l’invito è di carattere marziale generale: sarà un modo per rappresentare l’arte marziale Kindu Riu a Chicago durante l’evento del Tae Kwon Do”.

Il concorso si terrà a giugno. Le produzioni nazionali di Fitness di Glendale in California sono gli organizzatori della più grande fiera per la salute e l’atletica nel Midwest, FitFest Expo Chicago. Come parte della loro manifestazione quest’anno includono una competizione Tae Kwon. Il torneo è aperto a tutti gli studenti di Tae Kwon Do. La competizione terrà tre divisioni: Sparring, Breaking and Forms.

Onorato per questo invito, il maestro Frtunato spiega: “Il mio interesse primario rimane al momento concentrato nella divulgazione dell’arte del Kindu Riu a Marina di Ragusa, in quanto, è molto complesso entrare nella psiche che non ha culture filosofiche e morali per quanto riguarda le arti marziali e il bene che procurano ai suoi praticanti”.

Appassionato di arti marziali e tecniche di difesa personale sin da quando era bambino, Giovanni le ha praticate un po’ tutte, anche da autodidatta: dalla kick boxing, all’aikido e al taekwondo, proprio per sperimentarle e carpirne punti di forza e di debolezza. Il suo Kindu Riu ha uno stile che si ispira al Krav Maga, tecnica di difesa personale usata dai corpi militari israeliani in situazioni di pericolo, ma unisce ad essa i principi morali e spirituali tipici di tutte le arti marziali orientali, nel tentativo di recuperare ciò che sta andando perduto, il percorso che porta alla conoscenza interiore, allo scrutarsi dentro per migliorarsi come esseri umani.