A metà novembre del 2017 era stato denunciato dalla Polizia Locale di Modica, perché responsabile dello sversamento di fango che aveva reso impraticabile la strada di accesso a Marina di Modica, a seguito delle forti piogge che avevano causato diversi smottamenti. Le indagini del Nope avevano permesso di risalire ad un vasto appezzamento di terreno a monte della frazione, di proprietà di un’azienda agricola, i cui proprietari non avevano provveduto a realizzare strutture contenitive.
All’imprenditore agricolo in questione, un uomo di 55 anni, era stato chiesto di attivarsi per l’immediato ripristino dei luoghi ma, ad oggi, non ha fatto nulla. A scoprirlo, nei giorni scorsi, è stata la polizia locale che ha effettuato gli accertamenti d’ufficio ed il sopralluogo nell’area interessata dai fatti, vedendo che l’imprenditore non aveva eseguito quanto doveva, in violazione dell’art. 650 del Codice Penale. Non avendo provveduto entro i termini fissati dall’ordinanza del sindaco (30 giorni) ad eseguire gli interventi di bonifica e di sistemazione, l’uomo è stato deferito alla Procura della Repubblica di Ragusa.
“Abbiamo l’obbligo di garantire la salvaguardia dell’incolumità pubblica e la sicurezza stradale – dice l’assessore Pietro Lorefice – come, del resto, prevede il decreto legislativo 267 del 2000”.