Spari contro il centro ricreativo, denunciato il responsabile. Indagini sul movente

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È un italiano residente a Vittoria, di 27 anni, l’uomo che avrebbe sparato contro un circolo ricreativo di via Senia martedì pomeriggio. L’uomo è stato individuato dai carabinieri, anche se ancora non è stato chiarito il movente effettivo al gesto.

L’uomo è titolare di porto d’armi per uso sportivo. Avrebbe agito da solo e non sarebbe stato accompagnato da alcuno, come emerso dalle prime testimonianze.

Il centro “Vivere Insieme“, aperto da un paio d’anni, è frequentato prevalentemente da tunisini. I militari sarebbero riusciti a risalire al numero di targa dell’auto dalla quale sono partiti i colpi di arma da fuoco, una Megane Scenic, grazie ai sistemi di videosorveglianza pubblici e privati. Il 27enne è stato denunciato all’autorità giudiziaria.

Di seguito il comunicato stampa dei Carabinieri di Vittoria con il quale si annuncia la svolta nelle indagini e il deferimento del giovane.

I Carabinieri della Compagnia di Vittoria hanno individuato in 24 ore l’autore della sparatoria avvenuta nella centralissima via Senia, avvenuta lo scorso martedì pomeriggio ai danni di un centro ricreativo, in quel momento frequentato da diverse persone, e che sarebbe potuta finire in tragedia. L’immediata attività d’indagine condotta dai militari del Nucleo Operativo e Radiomobile e diretta dal Sostituto Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Ragusa, Dott. Marco Rota, ha permesso di deferire in stato di libertà un giovane incensurato 27enne del luogo, G.B., con disturbi depressivi, che aveva esploso alcuni colpi con una pistola calibro 9×21, regolarmente detenuta in quanto lo stesso titolare di porto di fucile per uso sportivo, e che si era subito dopo dileguato con una Renault Megane di colore grigio facendo perdere le proprie tracce.

Grazie alla capillare analisi di numerosi filmati dei sistemi di videosorveglianza, pubblica e privata, ed alle testimonianze rese da alcune persone presenti al momento della sparatoria, nonché alle informazioni acquisite durante l’attività di sopralluogo, con la quale erano state recuperate e sequestrate 2 ogive appartenute ai proiettili dell’arma utilizzata, gli inquirenti hanno dapprima individuato l’autovettura e il relativo utilizzatore. A seguito di perquisizione del veicolo, è stato rinvenuto un bossolo cal. 9×21, pertinente alle ogive già sequestrate, e presso l’abitazione dell’uomo altri due bossoli del medesimo calibro e la pistola usata, una semiautomatica marca Feg: tutto è stato posto in sequestro penale e sarà sottoposto ad approfonditi esami tecnico-balistici. La posizione del 27enne è tuttora al vaglio dell’Autorità Giudiziaria, dinanzi alla quale dovrà rispondere di porto abusivo di arma da fuoco, minaccia e danneggiamento aggravato“.