Dodici cittadini maltesi sono stati fermati dalla Guardia di Finanza del Comando provinciale di Ragusa al porto di Pozzallo mentre procinto di imbarcarsi sul catamarano che fa rotta da Pozzallo e Malta. Sono accusati di essere cacciatori di frodo.
Alcuni di loro sono stati trovati in possesso di esemplari morti di selvaggina di specie protette – anatre morette, anatre combattenti, anatre marzaiole; altri non erano in possesso di regolare porto d’armi e oltretutto è risultato detenessero puntatori laser, richiami per uccelli e fari notturni vietati per la caccia. Le fiamme gialle, in collaborazione con i funzionari dell’Agenzia delle dogane e del nucleo venatorio della Polizia provinciale di Ragusa hanno identificato i cacciatori di frodo e li hanno denunciati all’autorità giudiziaria. Sequestrati anche 12 fucili da caccia, munizioni e decine di esemplari di volatili abbattuti illecitamente.