I militari del Nucleo Carabinieri Ispettorato del Lavoro di Ragusa, unitamente ai militari dell’Arma Territoriale, nell’ambito di servizi finalizzati a verificare il rispetto della tutela della libertà e dignità dei lavoratori nei luoghi di lavoro, d’intesa con il responsabile della Direzione Territoriale del Lavoro di Ragusa, hanno svolto una serie di controlli in agricoltura e nel settore edile, sottoponendo a visita ispettiva 11 aziende agricole, 4 imprese edili, 3 case di riposo e 8 esercizi commerciali.
Verificate 56 posizioni lavorative che hanno portato a scoprire 6 lavoratori, di cui un minore, privi di tutela assicurativa e previdenziale, ovvero completamente in nero. Per un’azienda agricola è stata disposta la sospensione delle attività, avendo riscontrato una percentuale di lavoratori in nero pari o superiore al 20% della forza lavoro presente.
Due titolari sono stati denunciati in stato di libertà, il primo di un’impresa edile e il secondo di un’impresa di impianti elettrici. A conclusione delle attività sono state contestate: sanzioni amministrative per lavoro nero e sospensione dell’attività pari a 20mila euro, contravvenzioni per violazioni in materia di sicurezza per circa 5000 euro e sono stati recuperati circa 10.500 euro destinati agli Enti previdenziali ed assistenziali.