Ecco come dalla Questura ci hanno protetto nel 2017: tutti i numeri

Cambio al commissariato di Polizia di Vittoria: il  dirigente Rosario Amarù lascia il posto ad Alessandro Sciacca il cui profilo è stato delineato questa mattina in Questura a Ragusa, nel corso di una conferenza stampa che è servita anche per illustrare l’importante attività condotta dalla Polizia di Stato nel 2017.

Per quanto riguarda l’immigrazione emerge una differenza dei dati statistici relativi agli sbarchi rispetto al 2016. In particolare, a decorrere dal mese di agosto si è registrata una diminuzione del numero di sbarchi, ma soprattutto un significativo calo del numero di migranti sbarcati. Ed invero, a dicembre 2017 il numero complessivo di sbarchi si è assestato a 57,3 in meno rispetto all’anno precedente, mentre il numero complessivo dei migranti approdati – e trattati – è stato di 12.010 contro i 19.000 del 2016. I respingimenti alla frontiera sono stati 1.141. Al di là dell’attività connessa agli sbarchi, sono state notificati 205 provvedimenti di espulsione di cittadini stranieri, dei quali 3 emessi dal Ministro dell’Interno per motivi di sicurezza nazionale e 202 emessi dal Prefetto di Ragusa per permanenza irregolare nel territorio dello Stato.

Per quanto riguarda il controllo del territorio, questi i numeri principali:

• 268 le persone tratte in arresto
• 906 le persone denunciate
• 3980 le denunce/querele
• 6 gli allontanamenti urgenti dalla casa familiare
• 4891 gli interventi effettuati

L’attività dei servizi di controllo del territorio è stata orientata con particolare attenzione alla prevenzione dei reati di tipo predatorio, soprattutto le rapine e i furti in abitazione. Numerosi sono stati gli arresti in flagranza di reato per furto aggravato ed in abitazione.

A settembre a seguito di una brillante operazione condotta in sinergia tra il personale della Sezione Volanti e quello della polizia Stradale di Ragusa sono stati tratti in arresto 4 topi di appartamento provenienti da Catania, che avevano svaligiato due case. Dopo un lungo inseguimento, i 4 sono stati bloccati permettendo di recuperare l’intera refurtiva, di un valore complessivo di svariate migliaia di euro, restituita ai legittimi proprietari. Ai quattro, rinchiusi nel carcere di Ragusa sono stati notificati i provvedimenti di divieto di ritorno nel capoluogo ibleo. Altro delicato settore sul quale si è rivolta in modo particolare l’attenzione è stata quella della prevenzione di ogni espressione di violenza domestica contro le donne. In particolare sono 5 i soggetti tratti in arresto in flagranza del reato di maltrattamenti in famiglia, oltre a sei soggetti allontanati d’urgenza dalla casa familiare, con un totale di 33 soggetti denunciati all’autorità giudiziaria.

Il pronto intervento del personale della Sezione Volanti e della Squadra Mobile ha permesso inoltre di sottoporre a fermo di polizia giudiziaria un giovane ragusano per tentato omicidio. Questi, in preda alla gelosia aveva prima tentato di investire con l’auto il suo rivale in amore, per poi colpirlo ripetutamente a terra con un bastone prima di scappare. Sempre con l’accusa di tentato omicidio è stato tratto in arresto un cittadino richiedente asilo politico che, all’interno di un centro di accoglienza cittadino, per futili motivi, brandendo un coltello da cucina aveva tentato di colpire a morte un altro ospite.

Inoltre, la tempestiva azione del personale della Sezione Volanti ha permesso di individuare immediatamente l’autista dell’utilitaria che si era data alla fuga dopo aver investito sulle strisce pedonali di Corso Italia un’anziana donna novantenne, che, nell’occasione era stata trasportata in ambulanza a seguito delle ferite riportate.

Nell’ambito del soccorso pubblico, di rilievo è stato l’intervento del personale delle Volanti che ha portato al salvataggio in extremis di due turisti che, in estate, all’interno di una struttura alberghiera di Ragusa avevano perso i sensi rischiando la vita a causa delle esalazioni di monossido di carbonio.

Sempre nell’ambito del controllo del territorio nel periodo estivo preziosa è stata l’azione di vigilanza e controllo delle pattuglie della Squadra Nautica a bordo degli acquascooter garantendo elevati standard di sicurezza in mare. A tal riguardo, determinante è stato l’intervento immediato dei poliziotti che sono riusciti a rintracciare una bambina di tre anni smarrita nella spiaggia di Punta Braccetto. A fine agosto, in un’altra occasione, è stata salvata un’intera famiglia che, a bordo di un gommone, aveva perso l’orientamento a causa di una improvvisa nebbia (c.d. “Lupa”) che era calata repentinamente nel mare antistante Marina di Ragusa.

I dati della polizia stradale relativi all’attività di Polizia Giudiziaria parlano di 18 arresti, 90 denunce, 266 persone trovate positive all’alcoltest e 5 alle droghe. Di rilievo l’operazione “Ricambio sicuro” che ha portato all’esecuzione di 6 misure cautelari nei confronti di soggetti ragusani, siracusani e catanesi, con il rinvenimento di 4 depositi a Ragusa, Rosolini e Modica, con all’interno migliaia di parti di veicoli riconducibili a nr. 51 auto rubate; e l’operazione “Ghost Frost”, con 43 ditte siciliane sanzionate per false revisioni dei furgoni frigoriferi).

Su strada sono state 259 le patenti ritirate, 9218 i punti decurtati dalle patenti, 523 i mezzi scoperti senza assicurazione e 900 le persone multate perché senza cintura di sicurezza. Sono stati controllati i pullman per le gite scolastiche e sono stati avviati o riproposti importanti progetti di Educazione Stradale, tra cui:

• Icaro 2017, per la guida sicura delle bici, rivolto ai ragazzi delle scuole medie della provincia;
• 4 Edizione “Faranno strada di sicuro, giovani artisti per la sicurezza stradale”, rivolto ai ragazzi delle scuole superiori;

AREA DIGOS

L’attività dell’Ufficio Digos ha riguardato la delicata gestione delle principali vertenze del mondo lavorativo tra cui quella dei lavoratori della ex Provincia Regionale di Ragusa, dei Lavoratori Lotti autostradali Siracusa-Gela, del Consorzio di Bonifica Sicilia Orientale Sede di Ragusa, i lavoratori del comparto dell’igiene ambientale in servizio in alcuni Comuni della provincia, quali Vittoria, Scicli, Modica e Pozzallo.

Importante anche l’azione svolta nella gestione della delicata problematica connessa alle esecuzioni immobiliari in cui importante è stata l’attività di intermediazione svolta al fine di avvicinare le parti interessate.

La gestione delle Elezioni Politiche Comunali dei Comuni di Chiaramonte Gulfi, Monterosso Almo, Giarratana, Santa Croce Camerina, Scicli e Pozzallo con l’attenta analisi delle campagne politiche con i suoi candidati, della oculata supervisione dei comizi elettorali fino alla gestione delle procedure di voto con il monitoraggio costante del buon andamento della tornata elettorale dell’11 giugno; analoga attività è stata svolta nell’ambito delle Elezioni Regionali del 5 novembre.

Notevole è stato anche l’impegno sotto il profilo dell’attività antiterrorismo con il controllo continuo ed approfondito in relazione ai migranti sbarcati presso l’Hot Spot di Pozzallo. A tal riguardo nel 2017 sono state effettuate in totale 9 espulsioni con accompagnamento coatto alla frontiera di cui 2 esecuzioni di provvedimenti del Ministro dell’Interno per soggetti pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica per la contiguità ad ambienti legati all’estremismo religioso di matrice islamica.

In riferimento all’attività svolta dalla Squadra Mobile i dati parlano di 354 arresti, di cui 15 per 416 bis, 7 per omicidio, una per atti persecutori, 45 per furto, 18 per rapina, 17 per estorsione, 28 per ricettazione, 4 per lesioni personali, una per maltrattamenti in famiglia, 6 per sfruttamento del lavoro, 4  per violenza sessuale, 10 per tratta di esseri umani e 112 per immigrazione clandestina. 11 persone sono state arrestate per reingresso sul territorio nazionale senza autorizzazione del Ministro degli Interni. Più o meno per le stesse tipologie di reato, 301 sono state le persone deferite in stato di libertà: di queste 15 per art. 416 bis (Associazione a delinquere di stampo mafioso).

Il 2017 della Squadra Mobile si è aperto con l’ “Operazione BROKEN CHAINS”: 7 nigeriani in stato di fermo per Associazione a delinquere finalizzata al favoreggiamento dell’immigrazione clandestina di cittadini extracomunitari nel territorio nazionale e tratta di esseri umani. Poi c’è stata l’“Operazione SURVIVORS” con la cattura di 15 soggetti affiliati ad un gruppo mafioso appartenete alla “Stidda” operante nel territorio di questa provincia dedito alle estorsioni.

Ad ottobre sono state eseguite 14 Ordinanze di Applicazione di Misura Cautelare nell’ambito dell’ “Operazione A STRASCICO”, a carico di 17 soggetti tutti responsabili a vario titolo di furti di mezzi pesanti in varie aziende. Quindi sono arrivate le “Operazioni AGNELLINO BIS”, “HUMAN TRADE”, e “LIBERA”. 

Il 14 ottobre, per spaccio di sostanze stupefacenti, è stato tratto in arresto un rumeno trovato in possesso di 288,25 kg di sostanza stupefacente del tipo marijuana che lo stesso trasportava con un camper, occultandola all’interno di un’intercapedine di circa 30 cm ricavata con una modifica strutturale del tetto del mezzo.

In totale sono stati sequestrati 10,7 grammi di cocaina, oltre 10 kg di hashish e oltre 297 kg di marijuana. 

Per quanto riguarda il sequestro di armi, invece, il 4 febbraio, in seguito all’arresto di tre soggetti residenti a Vittoria, sono stati trovati un fucile cal. 12 rifornito con 5 cartucce, tutto di provenienza furtiva; una pistola marca Beretta semiautomatica cal. 9 corto avente matricola abrasa completa di caricatore rifornito con nr. 7 cartucce dello stesso calibro; una pistola marca Astra semiautomatica cal. 6.35 completa di caricatore avente matricola abrasa e cartuccia camerata); numerose munizioni per armi comuni da sparo.

Di seguito le tabelle relative ai resoconti degli altri settori. 

Commissariato di polizia di Comiso

Commissariato di polizia di Modica

Commissariato di polizia di Vittoria

AREA GABINETTO

Solo per i servizi di vigilanza, nell’arco dell’anno sono state impiegate oltre 16.000 unità dei Reparti organici nonché oltre 3.000 operatori della Questura e Commissariati distaccati. Eventi di notevole impegno dal punto di vista dell’organizzazione sono stati le visite del Principe Alberto II del Principato di Monaco, dell’ex Presidente del Consiglio Matteo Renzi, del Ministro dell’Interno Marco Minniti e dell’On. Matteo Salvini.

Nel periodo estivo sono stati attuati specifici servizi di prevenzione e controllo del territorio presso le località turistico/balneari, nonché mirati servizi di prevenzione e controllo nei locali di pubblico spettacolo e di intrattenimento per le emissioni sonore e la mescita di bevande alcooliche.

Nell’anno sono state emesse 2180 ordinanze per servizio di per ordine pubblico oltre a 25 tavoli tecnici a partecipazione interforze.

DIVISIONE ANTICRIMINE