La conferma viene dallo stesso Solarino, in un posto su facebook che riportiamo integralmente:
“Dopo sei anni lascio la presidenza della Fondazione San Giovanni Battista per tornare all’impegno politico. Voglio dare il mio contributo per fare crescere in città una classe dirigente attenta al bene comune. Gli anni trascorsi in fondazione sono stati anni molto belli: abbiamo creato 40 posti di lavoro, restaurato l’antico convento, restaurato la Chiesa di Santa Agata e il trittico del Novelli, realizzato la scuola di enogastronomia, promosso tre progetti di servizio civile con 70 giovani che ogni anno si danno il cambio, realizzato gratuitamente in collaborazione con il tribunale lavori socialmente utili alternativi alla pena, potenziato la rete di accoglienza per gli immigrati, abbiamo dato una mano ai poveri di casa nostra con il progetto Spiragli, promosso decine di eventi e manifestazioni artistiche e culturali, accolto centinaia di volontari da tutto il mondo, organizzato due Summer School internazionali. Sono molto grato al vescovo Paolo e al vescovo Carmelo per la fiducia e ho una grande riconoscenza nei confronti del Cda: Alberto Depetro, Gianni Occhipinti, Mike Scrofani, Antonio Di Paola per la collaborazione di altissimo livello. Grazie ai collaboratori per il grande affetto e la generosità. Al nuovo presidente, al mio amico Renato Meli un grande augurio di buon lavoro”.
Occorrerà capire a quale forza politica o schieramento si aggregherà.