Cosa fare e dove andare in caso di terremoto: riflettori su Comiso e Pedalino

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Seconda tappa del nostro viaggio virtuale nei comuni iblei, per capire cosa fare in caso di terremoto e dove andare quando la scossa è terminata. Dopo Vittoria e Scoglitti, ci spostiamo a Comiso e Pedalino.

COSA FARE

Accantonare l’idea perché ci fa paura non ci renderà indenni, e dal sito della Protezione Civile ci sono una serie di consigli da seguire. Ovviamente, la prevenzione è la prima cosa: sapete, ad esempio, quali sono in casa vostra i posti sicuri all’interno e all’esterno, ossia quelli in cui trovare riparo? Ponetevi questa domanda e sappiate che questi possono trovarsi sotto mobili robusti (una pesante scrivania o un tavolo), contro un muro interno, lontano da dove i vetri potrebbero frantumarsi (finestre, specchi, quadri) o gli oggetti staccarsi, lontani anche da dove librerie o altri mobili pesanti potrebbero cadere; all’esterno, lontani da edifici, alberi, linee telefoniche ed elettriche.

In caso di terremoto cercare, per quanto possibile, di mantenere la calma e mai fuggire all’esterno durante la scossa, soprattutto se è notte e non si vede quello che c’è fuori. Se ci si trova in un luogo chiuso, cercare riparo nel vano di una porta inserita in un muro portante (quelli più spessi), sotto una trave o un tavolo per proteggersi da eventuali crolli; non precipitarsi verso le scale e non usare l’ascensore, perché talvolta le scale sono la parte più debole dell’edificio e l’ascensore può bloccarsi; se ci si trova in auto, non sostare in prossimità di ponti, cavalcavia, terreni franosi o spiagge, potrebbero lesionarsi o crollare, o essere investiti da onde di tsunami; se ci si trova all’aperto, allontanarsi da costruzioni e linee elettriche perché potrebbero crollare e da impianti industriali perché potrebbero verificarsi incidenti.

Solo quando la scossa è terminata si può uscire. Anche se iniziare a chiamare tutti per sapere se stanno bene potrebbe essere istintivo, in queste circostanze, a meno che non si debba chiedere aiuto, è importante lasciare le linee telefoniche libere per i soccorsi, stessa cosa per le strade: evitare quindi di prendere la macchina ma, a piedi, dirigersi verso le aree di attesa momentanea previste dal proprio comune. Lì i soccorritori e la protezione civile effettueranno un primo censimento della popolazione, che sarà poi mandata nelle aree di ricovero.

AREE DI ATTESA E DI RICOVERO

Sapete quali sono le aree di attesa e quelle di ricovero nella vostra città? Di seguito (in questo primo articolo) quelle di Comiso e di Pedalino.

Aree di attesa:

– Piazza Fonte Diana

– Piazza Saffi

– Parcheggi ex ospedale (Piazza A.Guastella)

– Piazza Majorana

– Largo Castello Aragonese

– Villa Grazia (Corso San Francesco)

– Monumento della Resistenza (Viale della Resistenza)

– Piazzetta Bombace (Piazza Borsellino)

– Ex abbeveratoio (Corso Vittorio Emanuele)

– Piazzetta Cave (via Botticelli)

– Piazzale Lukoil (via Roma ang. via Dogali)

– Parco dell’Ippari (via San Biagio – via Principessa Mafalda)

– Zona 167 (via delle Betulle)

– Zona rotonda Ho Chi Min ( via Pertini – viale delle Americhe)

– Piazzale Padre Pio (via Unità d’Italia)

– Scarpata Maione (via Amari, c.da Passaporto)

– Piazzale Stazione Ferroviaria ( via Villafranca)

– Piazzale S.Antonio (via degli Eucalipti)

– Piazza K. Marx

– Piazzale via S.Croce

– Piazzale via Toselli

– Piazzale zona Monserrato ( via Duca D’Aosta / Colletta)

– Piazzale Liceo Classico (via Roma)

– Piazzale Corso Umberto (corso Umberto / via Principe di Napoli)

– Sagrato San Giuseppe

– Parcheggio Meli (via Nazario Sauro)

– Parcheggio “Sciauru” (via Tolomeo)

– Slargo Canicarao

– Aree verdi attrezzate di via Raniolo, via Casmene, via della Resistenza, via S.Biagio / Principessa Mafalda

Pedalino

– Piazzetta via Galimberti (via XXV luglio)

– Piazza della Concordia

– Piazza Gramsci

 

Queste, invece, sono le aree di ricovero, da non raggiungere direttamente ma solo dopo essere stati censiti nelle aree di attesa:

– Aeroporto

– Campo sportivo di via Tolstoj / via Cechov

– Palazzetto dello Sport di via Tolstoj

– Tensostruttura polivalente di via Dogali

– Palestra scuola G. Verga (via Roma)

– Palestra scuola Monserrato ( via Spallanzani)

– Palestra scuola L. Pirandello ( via 1° maggio)

– Mercato ortofrutticolo

Pedalino

– Campo sportivo di c.da Cicogne

– Palestra e scuola L. Pirandello ( via Salso)