La ‘secessione’ di Sappada, l’ispicese Marco Santoro tra i protagonisti dell’impresa

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Agency Photo Solero

Da Ispica a Sappada per scrivere una pagina importante della storia. Sembra una fake news ed invece è tutto vero!  Protagonista Marco Santoro, giovane ispicese noto per il suo impegno in politica e nel sociale. A lui va il merito di essere stato uno dei sostenitori del passaggio del Comune delle Dolomiti dalla Regione Veneto alla Regione Friuli Venezia Giulia. “Qualche anno fa – ci racconta Marco – mi sono trasferito in questo piccolo comune per lavoro e da subito mi sono sentito a casa. Sono stato totalmente accolto da una comunità straordinaria che mi ha subito voluto bene” E si è talmente inserito nella vita attiva della comunità che il candidato sindaco, Alessandro Mauro, lo ha voluto fortemente nella sua lista civica “Sappada Cambia” e all’interno del consiglio comunale dove è stato nominato capogruppo.Ho accettato questa sfida, pur cosciente delle difficoltà che potevo incontrare, per un impegno di cittadinanza attiva. Ringrazio Alessandro e i sappadini che con il loro consenso hanno determinato e consentito il mio ingresso in consiglio comunale.” E già questa in se come notizia poteva bastare… Immaginate infatti un paesino sperduto sulle montagne dove arriva un giovane siciliano che senza conoscere nessuno diventa consigliere. Non contento, Marco insieme al suo gruppo consiliare e agli amici del comitato referendario porta avanti questa battaglia per traghettare il comune da una Regione all’altra. E ci riesce pure. La notizia ufficiale è di qualche giorno fa e come dicevamo ha un peso non indifferente perché è la prima volta nella storia della repubblica italiana che un comune passa da una regione a statuto ordinario ad una a statuto speciale.“ La comunità sappadina  meritava di vincere la battaglia che la popolazione aveva fortemente sostenuto con un referendum plebiscitario a favore del passaggio. Sin dall’inizio della mia esperienza consiliare ho rappresentato questa volontà popolare e, in sinergia con il comitato referendario, ho condotto questa battaglia politica che oggi è diventata vincente. Adesso si apre una nuova era per la comunità sappadina e c’è la speranza che le cose cambieranno in meglio, ed io sono contento di aver contribuito a questo cambiamento.”

 Quindi tu sei a favore dello statuto speciale anche se in Sicilia non ne vediamo sempre i vantaggi...

Sono fortemente sostenitore dello Statuto speciale che dovrebbe essere applicato in maniera piena cosa che invece spesso non è accaduta

Insomma Marco ha esportato la sua esperienza politica maturata nella sua amata Sicilia, ma cosa importerebbe da Sappada per portarlo nella nostra Isola?

Sicuramente il loro essere comunità. Sappada è un gioiellino e tutti si impegnano per mantenerlo tale e per far stare bene i numerosi turisti che scelgono questa meravigliosa  località per le loro vacanze

Aldilà di ogni cosa non potevamo non raccontare questa storia che sembra un po’ il sequel del film “Benvenuti al Nord”