Furti e ricettazione, casalinga in manette ad Ispica e una denuncia a Vittoria

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I carabinieri di Ispica hanno tratto in arresto in flagranza di reato una casalinga 59enne del posto per furto aggravato di portafogli. I militari dell’Arma erano stati chiamati in tarda mattinata in una sala da parrucchieri del centro di Ispica, dove una cliente aveva denunciato di aver subito il furto di un portafogli dalla propria borsetta. I Carabinieri, dopo le prime indicazioni ricevute, hanno subito proceduto alla perquisizione domiciliare dell’indiziata, trovando effettivamente il portafogli contenente i documenti della vittima e 150 euro in contanti. La donna non ha saputo fornire spiegazioni ed è stata condotta in caserma, dichiarata in arresto e posta a disposizione dell’Autorità Giudiziaria iblea. La refurtiva è stata recuperata e riconsegnata alla vittima.

La Polizia, invece, continua a trovare merce frutto di furti messi a segno nei mesi e nelle settimane scorse. E scattano nuove denunce per ricettazione, questa volta a carico di un 46enne vittoriese trovato in possesso di refurtiva di ogni tipo. Nella sua abitazione gli agenti hanno trovato di tutto, dal mangime alle biciclette, dalle impastatrici per alimenti alle macchine fotografiche, e poi ancora un compressore ed un trattore per il quale l’uomo non aveva i documenti in regola ed il sospetto ha portato gli agenti a sequestrarlo per effettuare le opportune verifiche.

Nella stessa giornata del ritrovamento la refurtiva è stata restituita quasi tutta, ma restano alcuni oggetti da riconsegnare ai legittimi proprietari. Individuarli, però, non è semplice e per questo si richiede la collaborazione di tutti. Sono state le indagini scaturite da una serie di furti recenti in aziende agricole e case rurali a portare gli agenti nell’abitazione del 46enne denunciato e, nello specifico, le indicazioni di un rumeno reo confesso denunciato il giorno prima, sempre per ricettazione.

Ancora una volta dalla Questura ricordano che è possibile visualizzare gli oggetti sequestrati sulla pagina facebook della Questura di Ragusa e che per la restituzione degli oggetti rinvenuti (tra cui quelli nelle foto sottostanti) è possibile contattare la Squadra Mobile di Ragusa al numero 0932/673696.