L’acqua torna a essere potabile in tutta la città. A certificarlo è l’Asp – Servizio Sian di Comiso – in seguito alle analisi batteriologiche eseguite sui campioni dell’acqua prelevati nei punti della rete idrica cittadina alimentati dal pozzo denominato “167”. Pertanto, il sindaco Filippo Spataro ha emesso un provvedimento di revoca (ordinanza sindacale n. 48 del 20.10.2017) del divieto di utilizzo a fini potabili dell’acqua (ordinanza sindacale n. 24 del 29.05.2017).
“A suo tempo ho emesso tempestivamente il provvedimento per inibire l’utilizzo a fini potabili dell’acqua in alcuni quartieri di Comiso per tutelare la salute dei miei concittadini – commenta il sindaco Spataro -. Per senso di responsabilità, serietà e trasparenza, diversamente da quanto accadeva in passato ho preferito non minimizzare e meno che mai sottacere il problema, anche se ne sono derivate polemiche a mio avviso fuori luogo, giacché non è stato nascosto nulla e, anzi, i miei cittadini sono stati resi edotti di tutto, sempre. Ora che abbiamo la certezza che tutte le problematiche di carattere igienico-sanitario sono state completamente rimosse, mi è sembrato ovvio procedere alla revoca di quell’ordinanza. Continuerò bensì a vigilare sulla salute pubblica e, nel dubbio, anche se piccolo, non esiterò a prendere decisioni forti per salvaguardare i miei concittadini, convinto come sono che, in questi casi e altri simili, le precauzioni non sono, non possono essere mai troppe”.
Per la risoluzione della problematica sono stati attuati diversi interventi. Anzitutto la sanificazione della rete e del pozzo mediante installazione temporanea di apposita struttura di pompaggio del biossido di cloro. Poi, la sanificazione dell’acqua immessa in rete mediante l’installazione permanente di due stazioni di pompaggio di ipoclorito di sodio al fine di garantire una presenza di cloro residua anche nei punti della rete più lontani dalla fonte di pompaggio. Infine, si è attivato un monitoraggio giornaliero dei livelli di sanificazione dell’acqua in rete mediante l’utilizzo di apposita strumentazione.
“Per diversi mesi, giornalmente, abbiamo attenzionato il problema – dichiara l’assessore Fabio Fianchino – ed è con grande soddisfazione che possiamo dire che esso è stato completamente risolto. Tutti i valori che attestano la potabilità dell’acqua, infatti, sono conformi alla normativa vigente. Un ringraziamento per l’ottimo risultato raggiunto va fatto all’Ufficio tecnico comunale nella sua interezza nonché all’Asp Servizio Sian per la disponibilità dimostrata in questi mesi in merito alle numerose verifiche effettuale in modo scrupoloso e competente, consapevoli dell’importanza di esse giacché l’acqua è un bene prezioso e di primaria importanza. Non a caso, infatti, l’Amministrazione comunale ha dato la massima priorità alla soluzione del problema”.