Celebrazione solenne, con le autorità in prima fila e una chiesa con tante persone per la messa d’inizio del ministero di don Giuseppe Burrafato, nuovo parroco della Cattedrale San Giovanni Battista.
Nell’omelia, il vescovo, monsignor Carmelo Cuttitta, ha invitato i sacerdoti e stare in mezzo alla gente, sulla linea della ‘Chiesa in uscita’ a cui fa spesso riferimento Papa Francesco.
“Nelle sagrestie c’è sempre umidità, non si sa il perché – ha detto il presule -. Se ci prendiamo di puzza di muffa accanto a noi nessuno vuol starci. Dobbiamo stare fuori, essere una Chiesa che va incontro alla gente, come ci ricorda spesso papa Francesco”.
Poi un appello alla comunità a pregare incessantemente “perché vi siano giovani volenterosi e buoni che accolgano, quando c’è, la vocazione. La nostra Chiesa ha necessità di questi operai”, riferendosi al brano evangelico proclamato.
Un invito nuovamente ai sacerdoti: rimanere saldi nella fede, andare all’essenziale, lavorare in sinergia.
Infine un augurio a don Giuseppe per il suo ministero in cattedrale e a don Gino Alessi, trasferito a Comiso all’Annunziata. “Auguro a don Gino di trovarsi in piena sintonia col popolo di Comiso. L’Annunziata è una sorta di sole attorno a cui tutti fanno riferimento”.