Un importante tributo a Giovan Battista Hodierna e a don Mario Pavone, massimo studioso delle opere dello scienziato che operò tra Ragusa e Palma di Montechiaro.
Una conferenza che, tenutasi ieri a Ibla, ha aperto importanti prospettive, come spiega, l’architetto Giuseppe Nuccio Iacono:
“Desidero ringraziare tutti i partecipanti alla conferenza di ieri sera. Mai avremo pensato ad un pubblico così numeroso, visto l’orario e il giorno poco favorevoli. Una grande partecipazione di pubblico per la conferenza tenutasi presso la chiesa San Rocco di Ragusa Ibla su GiovanBattista Hodierna e sul progetto di di ricordarne la memoria: Un museo dedicato allo scienziato ibleo con annesso Centro Studi astronomici per diffondere le conoscenze astronomiche e scientifiche con un Museo con annesso Centro studi Astronomici.
Emozionante! Continuano ad arrivare mail e messaggi da parte di tanti cittadini che desiderano essere informati e presenti per le prossime riunioni e conferenze. Il coinvolgimento del pubblico ragusano è stato sentito e dimostra come la Città è sensibile a valori culturali che riguardano il passato e il futuro.
Un grazie particolare a chi ci ha sostenuto e appoggiato… ossia il Centro commerciale nazionale Antica Ibla e alla “regista e scenografa” , oltre che astrofotografa, Marcella Giulia Pace che con determinazione e modestia e senza riflettori ha tessuto tutta l’organizzazione.
Sono stato onorato di aver avuto ottimi compagni relatori come Nunzia Mangnano che ha ricevuto il riconoscimento astrofotografico a Greenwich e che ci ha rapito con le sue emozioni e come lo storico Daniele Pavone, nipote del compianto Prof. Mario Pavone, il massimo studioso ed esperto su vita e opera di GB Hodierna.
Si è così costituito il Comitato “casa della memoria GB Hodierna” sostenuto già da tantissimi ragusani e non… perché il progetto non sarà legato a confini. Abbiamo raccolto con enorme piacere da parte del Prof. Uccio Barone la piena disponibilità a collaborare con la Fondazione Grimaldi per una iniziativa comune.
Inutile esprimere l’emozione per il successo della proposta che oltre a trovare ampio consenso tra i cittadini ottiene anche l’importante sostegno nel CCN AnticaIbla, in diversi studiosi e ricercatori, imprenditori. Il Progetto vede anche aprirsi delle prospettive con rapporti di scambi culturali con Palma di Montechiaro (la seconda città dello scienziato) ed altri siti legati a GB Hodierna e agli studi astronomici. La serata di ieri dove è giunto anche un indirizzo di saluto da parte del Presidente. Nazionale Case Museo apre un nuovo capitolo dove i vari paragrafi saranno costituiti da diverse iniziative.
Il presidente della Rete nazionale case della Memoria, di cui sono consulente nazionale, ha emozionato con una sua lettera indirizzata ai ragusani presenti con la quale si congratulava con loro per l’idea di ricordare il personaggio illustre della storia”.
Questo il testo dell’intervento del presidente della Rete Nazionale Case della Memoria
“A nome della Rete Nazionale delle Case della Memoria porgo il mio saluto caloroso, non rituale, a tutti gli intervenuti a questa conferenza dedicata all’illustre GB Hodierna, astronomo e scienziato che, proprio nella sua città natia, trova ancora oggi degni momenti di riflessione e di memoria…
Ritengo esprimere apprezzamento per il progetto che ci è stato preannunciato e che si apre su una panorama lungimirante culturale e turistico, non solo per la città di ragusa ma, anche per la comunità italiana e internazionale.
L’idea di lavorare per l’apertura di una casa Museo a Ragusa Ibla, dedicata a GB Hodierna dove il sapere del passato si coniuga con il presente delle attività del CISA, non può che essere accolta con massimo entusiasmo e sostegno da chiunque. Mi auguro che insieme alle 90 case museo italiane e alle case museo di altre 9 nazioni, aderenti alla nostra rete, che il progetto ibleo fiorisca nella realtà”.