In un clima di ritrovata unità, Peppe Calabrese, esponente di spicco del partito a livello cittadino, è stato eletto segretario dell’Unione comunale di Ragusa. L’elezione è avvenuta per acclamazione da parte della platea di 160 delegati riunitisi ieri sera all’ex Ideal, nei locali della Soprintendenza, convocati dal segretario provinciale Giovanni Denaro che ha presieduto l’appuntamento assieme ai segretari dei due circoli, Gianni Lauretta per il Pippo Tumino e Tony Francone per Rinascita Dem.
L’assemblea ha anche provveduto a nominare i componenti della direzione, formata da 40 uomini e 40 donne, che sarà presieduta da Michele Sbezzi. Presidente dell’assemblea, invece, è stato eletto Alessandro Tumino mentre tesoriere sarà Sebastiano Lupo. Mariuccia Licitra, inoltre, sarà la responsabile del coordinamento Donne. In più, da subito è stato nominato responsabile dell’organizzazione Vincenzo Firrincieli.
Al congresso hanno partecipato, tra gli altri, gli onorevoli Giorgio Chessari e Nello Dipasquale oltre al presidente provinciale del partito, Mario D’Asta, che è anche capogruppo Pd in seno al Consiglio comunale.
Tutti gli interventi hanno tenuto a sottolineare come il ritrovato clima di unità in seno al Pd possa favorire una maggiore attenzione a determinare politiche specifiche da contrapporre alla sterile attività amministrativa della giunta grillina. Ha parlato anche il segretario provinciale dei giovani Dem, Gabriele Licitra, che ha messo a disposizione del partito l’organizzazione giovanile con l’obiettivo di fare crescere il Pd e di animare una coalizione vincente.
“Sono davvero onorato della fiducia che l’assemblea mi ha riservato – afferma Calabrese – ora comincia una sfida importante che dovrà portarci a fare crescere ancora di più il Pd nella città di Ragusa. Dobbiamo gettarci alle spalle le gelosie, le contrapposizioni, la determinazione a distruggere piuttosto che a costruire. In una parola, dobbiamo cambiare verso e questa è una occasione più unica che rara per fare in modo che la barra possa tornare di nuovo dritta”.
Calabrese fa poi riferimento al Pd come a una importante realtà di centrosinistra che guarda con interesse a tessere alleanze con chi sta a sinistra del partito. “Ma è essenziale – aggiunge – che sia rispettato il ruolo del nostro partito e che nessuno ci guardi con pregiudizio. Il nostro sarà un Pd con lo sguardo aperto verso l’associazionismo moderato che dimostra di condividere il progetto democratico da portare avanti su un’idea forte per la nostra città. Ritengo che un Pd unito a Ragusa possa diventare volano di vittorie. Nessuno dimentichi che ad oggi siamo sempre il primo partito della città e vogliamo continuare ad esserlo”.
Il presidente provinciale del Pd D’Asta sottolinea: “Faccio i migliori auguri al neosegretario con la consapevolezza che saprà interpretare al meglio quelle che sono le esigenze di una comunità democratica ritrovata in un suo percorso unitario. Un partito che ha bisogno, anche su base comunale, di essere rilanciato perché sono numerose le sfide che dobbiamo sostenere da qui ai prossimi mesi. Mi fa piacere che gli interventi registrati siano stati tutti propositivi e costruttivi. Dovremo lavorare parecchio, tutti assieme, per fare in modo che le ricadute politiche sul territorio possano essere notevoli. E’ un nuovo inizio necessario per costruire e affrontare percorsi importanti”.