A informare di quanto sta facendo l’organizzazione è la pagina facebook della Coldiretti.
“La Coldiretti ha avviato la macchina della solidarietà. In arrivo da tutta la Sicilia fieno e aiuti concreti per gli allevatori della zona di Chiaramonte Gulfi le cui aziende sono state distrutte dal fuoco che continua ancora a minacciare vaste aree”.
Domenica, proprio a Chiaramonte, si è svolto un consiglio straordinario della Federazione Coldiretti di Ragusa per pianificare le azioni di aiuto.
“Il presidente della sezione Coldiretti di Chiaramonte Gulfi, Sebastiano Giaquinta a nome di tutti gli agricoltori della cittadina, ha appena consegnato a Giovanni Tumino il fieno regalato dagli agricoltori di Agrigento. L’azienda Tumino è una delle più colpite dall’incendio che ha devastato una delle aree più belle della Sicilia”.
A poche ore di distanza dal disastro, c’erano già stati i primi ‘segni’ della solidarietà: due balle di fieno, per far fronte alle esigenze immediate, erano state donate da alcuni agricoltori della zona all’azienda Cascone, che ha subito enormi danni.
Il presidente della Regione, Rosario Crocetta, ha fatto sapere che domani verrà decretato lo stato di calamità. Che rischia però di rimanere solo un proclama, se non ci sarà la volontà politica di aiutare concretamente chi ha perso tutto in un istante.
E intanto i roghi sono proseguiti anche nella giornata di domenica. Il fuoco è divampato in più punti, e ciò fa purtroppo ipotizzare che il piromane (o i piromani) sia ancora in azione.