Trasferimento Ospedale. Maurizio Aricò: “Procedure in svolgimento”

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Ecco la nota diramata dall’Ufficio stampa dell’Asp poco prima delle 18:

“La direzione strategica dell’ASP di Ragusa (direttore generale Maurizio Aricò, direttore sanitario Pino Drago e direttore amministrativo Elvira Amata), al termine di un briefing pomeridiano rende noto alla cittadinanza lo stato dell’arte legato al trasferimento delle divisioni del Civile e del Maria Paternò Arezzo nel Nuovo Ospedale di Ragusa-Giovanni Paolo II.

La direzione generale in merito alle indagini affidate dalla Procura alla Guardia di Finanza rinnova la massima disponibilità nel collaborare con la Magistratura. Precisa che non c’è stata nessuna apposizione dei sigilli nel nuovo presidio, ma soltanto la concessione in uso dedicato di una stanza dove la stessa Guardia di Finanza ha depositato il materiale che ha ricevuto dall’Asp per le indagini.

Per quanto riguarda, invece, il trasferimento lo stesso ha subito, di contro dei rallentamenti anche se le operazioni sono in pieno svolgimento. La direzione ha posto in essere una intensa attività di programmazione volta all’attivazione del Nuovo Ospedale di Ragusa “Giovanni Paolo II” con un’ampia condivisione di tutti gli attori afferenti ai diversi profili professionali amministrativi, tecnici e sanitari.

«Le attività sono state avviate con linee guida e protocolli procedurali volti alla salvaguardia delle attività assistenziali, demandando la gestione delle eventuali urgenze alle pari specialità presenti nelle altre strutture aziendali, segnatamente presidi ospedalieri di Modica e Vittoria; in merito alle specialità non presenti in altre strutture aziendali, sono state allertate l’Asp di Siracusa e diverse Aziende Ospedaliere insistenti nel territorio di Catania» – afferma il manager Maurizio Aricò.

Le attività di trasferimento, come annunciato in conferenza stampa la scorsa settimana, sono cominciate martedì 20 giugno con il trasferimento di arredi ed attrezzature, quale adempimento prodromico all’accoglienza dei pazienti. Inoltre, al fine di facilitare e rendere snello il processo, i Direttori delle varie Unità Operative interessate hanno, con apposita programmazione, provveduto a completare il percorso assistenziale dei pazienti presenti in reparto, che hanno così potuto essere dimessi. «Ad oggi le procedure di trasferimento sono in fase di svolgimento.

Si registra un lieve slittamento rispetto a quanto originariamente programmato, stante l’insorgere di alcune problematiche tecniche per le quali sono in corso di attuazione le opportune soluzioni» – dice ancora Maurizio Aricò che aggiunge: «Si rassicura la collettività sul funzionamento complessivo del sistema di assistenza ospedaliera nell’intero territorio del Libero Consorzio Comunale di Ragusa: in particolare, tutti i pazienti che hanno sviluppato problemi gravi o urgenti, sono stati regolarmente assistiti nelle strutture aziendali».