Anche lo scafista del gommone, che due giorni fa si è rovesciato facendo ottanta vittime, sarebbe annegato al largo delle coste della Libia.
È il racconto che hanno reso i sopravvissuti sentiti dalla Polizia dopo che, ieri, che sono sbarcati a Pozzallo.
La tragedia sarebbe avvenuta intorno alle 8, quando il gommone ha cominciato a imbarcare acqua e si è rovesciato. I superstiti sono riusciti a sopravvivere restando aggrappati al natante. Sono rimasti in acqua per molte ore.
Il sostituto procuratore Marco Rota ha disposto gli atti urgenti dell’inchiesta, per naufragio colposo, delegando le indagini alla squadra mobile della polizia di Stato di Ragusa.