Durante il periodo delle festività del 25 aprile e del 1° Maggio sono state intensificate le attività di repressione e contrasto ai traffici illeciti a cura dei finanzieri del Comando Provinciale di Ragusa.
Il 30 aprile presso il porto di Pozzallo, le Fiamme Gialle della locale Tenenza, con la collaborazione di personale dell’Agenzia delle Dogane, hanno individuato tra i passeggeri in fila per imbarcarsi sul catamarano diretto a Malta, un soggetto che, alla vista dei militari, ha cominciato a dare evidenti segnali di nervosismo e ha cercato di allontanarsi dall’area d’imbarco.
Il successivo controllo, prima sui bagagli e poi sulla persona, ha permesso di rinvenire otto chili di marijuana, accuratamente confezionata sotto vuoto, nel chiaro intento di sfuggire al fiuto dei cani antidroga.
Inoltre, sulle varie confezioni erano riportate quantità e tipologia qualitativa della sostanza stupefacente trasportata, con l’obiettivo di soddisfare l’allettante mercato della droga maltese.
Il responsabile, di origine polacca, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, è stato tratto in arresto per detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente e condotto presso la Casa Circondariale di Ragusa.
La sostanza stupefacente è stata inviata al laboratorio di analisi dell’ASP di Ragusa per stabilire la valenza del principio attivo al fine di quantificare i presumibili ricavi che avrebbe potuto fruttare l’attività di spaccio nell’isola dei Cavalieri, ma comunque non inferiore ai 50.000 euro.
L’operazione di servizio testimonia l’efficienza del dispositivo di contrasto ai traffici illeciti messo in atto dalle Fiamme Gialle iblee, che il giorno prima, sempre presso il porto di Pozzallo, hanno fermato e denunciato un altro soggetto, italiano, che si stava imbarcando sul catamarano per Malta, trasportando con sé circa 20 gr di marijuana.