Il Ministero per le Politiche Agricole, rappresentato dal dirigente Luigi Polizzi e dai funzionari Armando Morelli e Nunzio Di Bartolomeo, ha approvato il testo definitivo del Disciplinare per la produzione del Cioccolato di Modica IGP.
L’incontro, al quale hanno partecipato anche i rappresentanti dell’Assessorato Regionale all’Agricoltura, si è svolto nell’aula consiliare di Palazzo S.Domenico. La “parte modicana” era rappresentata dal Sindaco, Ignazio Abbate, dal direttore e dal presidente del CTCM, Nino Scivoletto e Salvo Peluso, dal presidente Ascom, Giorgio Moncada e da tutti i produttori di quello che è diventato ormai l’oro nero modicano. Adesso tutto l’incartamento, con il placet del Ministero, verrà inviato a Bruxelles dove otterrà il prestigioso riconoscimento.
L’apprezzamento per il riconoscimento ottenuto nelle parole del sindaco Ignazio Abbate:
“Siamo felicissimi per questo traguardo che è la conclusione di un lungo percorso intrapreso insieme la Consorzio e ai produttori. Il marchio IGP contribuirà a salvaguardare l’identità geografica del cioccolato, a legarlo ancora di più al territorio modicano rendendolo unico al Mondo. Inoltre contribuirà a farlo conoscere ancora di più in tutto il Globo. Ieri ho potuto ammirare una platea compatta, quella costituita dai produttori di cioccolato, unita per un unico scopo: l’ottenimento dell’IGP. Quando c’è unione e armonia di intenti nella propria Città un Sindaco non può che esserne contento.
Volevo ringraziare il CTCM per la gran mole di lavoro svolta fino a questo momento, tutti i cioccolatieri, le associazioni di categoria, la Camera di Commercio e tutti quelli che, a vario titolo, si sono impegnati per la buona riuscita dell’iter. Questo momento storico voglio condividerlo con due persone che non ci sono più ma che oggi sarebbero state felicissime: Pippo Tumino, già presidente della Camera di Commercio, e Franco Ruta per l’attività svolta negli anni nel far conoscere il nostro prodotto nel Mondo”.