Omicidio a Vittoria, svolta nelle indagini: giovane rumeno fermato

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Un rumeno di 21 anni, con precedenti nel suo Paese e in Italia. Sarebbe lui l’omicida del quarantasettenne di origine tunisina, Abdesallem Farath, trovato morto in contrada Pozzo Bollente, il 14 aprile.

Secondo le indagini dei carabinieri, il 21enne lo avrebbe barbaramente massacrato con un arma appuntita, forse un piccolo attrezzo da lavoro.

Il romeno avrebbe aggredito colpendolo ripetutamente, Farhat che era anche il suo datore di lavoro. Poi avrebbe caricato il cadavere nell’auto stessa della vittima, abbandonando il corpo dove poi è stato trovato.

Il giovane è stato fermato è condotto nel carcere di Ragusa.