Tutto è cominciato da una mail. Quando, qualche settimana fa, un’agenzia londinese gli ha chiesto di allestire le cene di gala di Donald e Melania Trump in occasione del G7 di Taormina, il 26 e 27 maggio, Luca Melilli, wedding designer e specialista di scenografie per eventi, non credeva ai propri occhi.
Classe 1978, originario di Comiso, ma catanese di adozione, considerato dalla rivista Brides Magazine tra i 50 migliori wedding planner del mondo, Luca Melilli non è nuovo alla realizzazione di allestimenti per eventi importanti con l’agenzia “Panta Rhei” di , che dirige da circa dieci anni. Melilli ha curato eventi come, per esempio, quello organizzato dal fondatore di Microsoft Bill Gates nella Valle dei Templi ad Agrigento, o ancora come le cene di gala del Taormina Film Festival per star internazionali del cinema. Ma la chiamata per le cene di gala dei Trump in Sicilia è giunta del tutto inattesa. “Quando ho ricevuto la mail – racconta Melilli – l’ho riletta più volte, perché quasi non mi sembrava vero”.
Intorno alle cene di gala e ai dettagli dell’allestimento vige, com’è giusto che sia, il massimo riserbo. “È ancora presto per definire i particolari – spiega il wedding designer siciliano – ma abbiamo già alcune indicazioni da seguire e idee da mettere a frutto. Le serate saranno due. Nella prima pensiamo a un tema siciliano, che faccia sentire agli ospiti il calore della nostra terra. Potremo scegliere un allestimento con richiami al folklore, colori mediterranei, fiori e profumi tipici della sicilianità oppure uno più classico, sobrio ed elegante, che evochi suggestioni “gattopardiane”. La seconda serata sarà assolutamente di gala. Utilizzeremo sempre fiori freschi”.
Tutto contribuirà a definire un’immagine positiva e solare dell’isola, al di là di vieti stereotipi e pregiudizi, per promuovere la bellezza di una terra dallo straordinario patrimonio naturale, artistico e culturale.