E’ stato arrestato dai Carabinieri della Compagnia di Vittoria con l’accusa di minacce e percosse nei confronti della ex convivente e per aver violato contestualmente la misura cautelare dell’allontanamento dalla casa familiare cui era sottoposto un 35enne rumeno, con precedenti penali.
La situazione era divenuta insostenibile ormai da diverso tempo tra i due, che in passato avevano avuto una relazione: le difficoltà economiche, avute nell’ultimo periodo, avevano acuito ancor di più i loro contrasti. E nemmeno l’intervento del Tribunale con l’imposizione per l’uomo dell’allontanamento dalla casa familiare aveva sopito quei litigi che, nel tempo, erano divenuti sempre più frequenti.
Fino a ieri quando, nella tarda serata, l’escalation di violenza ha raggiunto il culmine: l’uomo accecato dalla rabbia, durante l’ennesimo alterco, ha iniziato a percuotere e ad insultare pesantemente la donna. Questa, riuscita a divincolarsi e a scendere per strada, ha chiesto aiuto. Momenti di terrore e urla che hanno attirato l’attenzione dei vicini che hanno allertato il 112. I Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile sono giunti immediatamente sul posto e, presa contezza della situazione, hanno soccorso la donna, chiedendo l’immediato intervento del 118. Nel frattempo, individuato il 35enne, ancora in stato di forte agitazione, lo hanno bloccato e tratto in arresto.
Condotto nella caserma di via Giuseppe Garibaldi ed espletate le formalità di rito, l’uomo, già con diversi precedenti penali, è stato associato alla casa Circondariale di Ragusa, a disposizione del sostituto procuratore della Repubblica, dott.ssa Valentina Botti.
Sulla vicenda ora resta l’attenzione degli inquirenti, che stanno proseguendo l’attività investigativa per meglio lumeggiare l’intera vicenda.