“Tutto parte dalla preghiera”. Queste le prime parole di monsignor Diquattro davanti al presbiterio riunito per l’annuncio.
“Questo è per me il quarto continente”, ha detto riferendosi ai suoi numerosi precedenti incarichi che lo hanno portato in Africa e in America. “Per me è la prima volta in Asia”, ha poi detto.
In India, ha spiegato, ci sono 171 diocesi, 250 vescovi. I cattolici non sono molti, 20milioni, su una popolazione di 1,3 miliardi di persone. Ma la presenza dei cattolici è “di grade impatto. C’è un grande lavoro nell’ambito assistenziale”.
Il vescovo Giambattista ha poi ricordato come in India ci sia il numero più alto di vocazioni, con un elevato numero di religiose.
Monsignor Diquattro ha ricordato che in India sono presenti le Suore del Sacro Cuore fondate dalla beata Schininà. E ha concluso: “Vi seguirò nella preghiera. Aspetto le vostre preghiere. Una parte del mio cuore rimane sempre a Ragusa, dove ho ricevuto l’esempio, dove c’è la mia famiglia, la chiesa ragusana e diocesana. Qui c’è tutto il riferimento al mio presbiterio cioè ai miei fratelli”.
Parole semplici, emozionate, affettuose. Come le omelie che monsignor Diquattro pronuncia in Cattedrale quando, per i periodi di riposo, ritorna nella sua città. Omelie brevi, che vanno dritte al ‘cuore’, incoraggiano la riflessione, mettono al centro sempre la Parola di Dio.
A monsignor Diquattro l’augurio di un buon lavoro nella sua nuova missione, nella terra di Madre Teresa e di tanti uomini e donne che ogni giorno si spendono per gli altri.
Prima di lui, da sacerdote prima e poi da ‘laico’, con la sua famiglia, un altro ragusano, Antonio Salafia, in quella terra ha fatto risuonare, concretamente, la ‘parola buona’ del Vangelo.
Il Sindaco Federico Piccitto ha appreso stamane con grande gioia la notizia con la quale Papa Francesco ha nominato l’Arcivescovo, Mons. Giambattista Diquattro Nunzio Apostolico in India e Nepal.
“A nome dell’Amministrazione comunale – dichiara il primo cittadino – esprimo i sentimenti di grande soddisfazione della città che rappresentiamo che si aggiungono a quelli già espressi dalla Chiesa ragusana. A Mons. Diquattro l’augurio di un buon lavoro al servizio della comunità cristiana dei Paesi in cui è chiamato a ricoprire il prestigioso nuovo incarico affidatogli dal Santo Padre”.