Il prossimo sabato 7 gennaio, alle ore 19.00, presso la Basilica Maria SS. Annunziata di Comiso, verrà presentato l’ultimo saggio di Antonello Lauretta ‘La Luce scolpita’. A conversare con l’autore saranno Biagio Campanella, presidente emerito del Tar di Catania e curatore dell’introduzione al volume, e don Giuseppe Antoci, responsabile per i Beni culturali e direttore dell’Archivio storico della Diocesi di Ragusa.
Antonello Lauretta, giornalista per il quotidiano “La Sicilia”, è anche direttore della rivista digitale “Colloqui” della Cattedra di “Dialogo tra le culture” e collaboratore dell’Ufficio per la cultura della Diocesi di Ragusa.
Vengono esaminate analiticamente le varie parti del fonte battesimale a cominciare dallo zoccolo o stilobate istoriato da dieci pregevoli bassorilievi, in cui sono rappresentanti, alternati, angeli e quei profeti che più degli altri nelle Sacre Scritture hanno prefigurato il battesimo. Non mancano felici intuizioni dell’autore, come quella di comparare i cinque profeti raffigurati nel fonte battesimale comisano con gli stessi profeti rappresentati da Michelangelo nella Cappella Sistina.
Inoltre, come scrive il curatore dell’introduzione, il saggio «si apprezza perché tornano alla memoria personaggi rilevanti della storia municipale comisana che altrimenti rischierebbero di rimanere nella dimenticanza o appena noti a pochi».
Si sentiva la necessità di uno studio che portasse all’attenzione un’opera d’arte finora sottovalutata capace di rimuovere la polvere del tempo da fatti e personaggi che altrimenti sarebbero rimasti confinati nel limbo delle dimenticanze.