L’istituto comprensivo Caruano ha subito il furto di numerosi strumenti didattici, danneggiamenti alla struttura e atti vandalici all’interno delle aule.
Sinora è stata accertata la sottrazione di macchinari collegati alle lavagne multimediali, dodici computer e trenta tablet, ma la conta dei danni è tuttora in corso. Danneggiati anche gli infissi, le finestre e le porte dell’istituto e sono anche stati lesionati i vetri delle porte antipanico.
Anche il Filippo Traina, durante questi giorni di vacanze, ha subito un furto, di minore entità: tre computer.
“Si tratta di atti vandalico vile e ignobile – ha commentato l’assessore alla Pubblica istruzione, Gianluca Occhipinti – che mortificano tutta la città. In primo luogo i nostri studenti, che si vedono privati degli strumenti per poter studiare e imparare, e in secondo luogo tutta la comunità che sarà costretta a ripagare i danni causati da questa delinquenza. Atti del genere dimostrano quanto serva ancora lavorare in città per far emergere il rispetto del bene comune e il senso civico. Non è, purtroppo, la prima volta che si verificano furti e danneggiamenti, ma collaboreremo attivamente con le forze dell’ordine, cui auguriamo buon lavoro, per individuare al più presto i responsabili. Di certo questo episodio non fermerà il percorso intrapreso per la crescita della comunità e contro l’inciviltà”.